Il parere di Cateno De Luca sulla situazione intestina alla Lega e sull'operato del Governo Meloni per la gestione migranti in Sicilia.
“Ieri sono state tante le contestazioni che sono emerse” a Pontida. Lo afferma in una diretta Facebook il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, che continua ancora una volta a rimarcare le fratture presenti in seno alla Lega con la quale sta tentando, da settimane, di raggiungere un’intesa con gli scontenti dell’operato del segretario Matteo Salvini.
“Pontida semivuoto, segnale chiaro”
L’ex primo cittadino di Messina, nel suo intervento social, ha sottolineato come al raduno leghista non fosse presente stessa platea degli anni precedenti. “Effettivamente ci sono foto aeree che dimostrano che Pontida era semivuoto, questo è un segnale ben chiaro. Io mi auguro che si possa andare a concretizzare un progetto di territorio”, ha commentato De Luca.
“Dai blocchi navali a centri di permanenza”
Poi un parere sulla forte pressione migratoria che sta interessando in questi giorni Lampedusa, dove nella giornata di domenica 17 settembre si sono recate la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
“Sui migranti non so cosa dire. Abbiamo visto questa visita della Meloni e della von der Leyen. Dai blocchi navali della campagna elettorale della Lega e di Fratelli d’Italia, ora si è passati ai centri di permanenza regionali. Oggi nel Consiglio dei ministri ci sarà questo pacchetto immigrati. Siamo al secondo o al terzo, e non è passato nemmeno un anno”.
“Governo sperimenta su pelle di migranti e italiani”
“In un anno – aggiunge De Luca – gli ingressi si sono quadruplicati e siamo ancora qui, a sperimentare sulla pelle dei migranti e sulla pelle degli italiani. E continuiamo a fare prove. Prima non si doveva neanche entrare in Italia perché c’erano le navi e quasi sparavano. Oggi si fanno questi centri di accoglienza e si tengono i migranti, da quello che sentiamo, un anno e mezzo. Ma dove? A spese di chi? Per fare cosa?”
“Mi ricordo le contestazioni del Cara di Mineo, mi ricordo che Salvini è andato addirittura a dormire una notte a Mineo, la Lega era quella che sparava a zero contro Angelino Alfano per gli affari della gestione dei migranti e ora siamo alla riedizione? Si continua a governare l’Italia in base all’esito dei sondaggi”, conclude amaramente De Luca.