Chiusura discarica di Lentini, il provvedimento della Regione

Discarica di Lentini, provvedimento straordinario anti-emergenza della Regione dopo la chiusura

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Discarica di Lentini, provvedimento straordinario anti-emergenza della Regione dopo la chiusura

Redazione  |
sabato 22 Giugno 2024

L'Assessorato annuncia una nuova riunione per fronteggiare la potenziale crisi già nella giornata di sabato. Ecco come è intervenuta la Regione Siciliana.

La Regione Siciliana interviene per scongiurare l’ennesima emergenza rifiuti dopo la chiusura improvvisa e inaspettata della discarica di Lentini (SR) di Sicula Trasporti, dove circa un terzo dei rifiuti siciliani terminano la loro corsa.

L’Assessorato regionale all’Energia Roberto Di Mauro, al termine di una riunione d’emergenza in Prefettura a Catania dopo l’allarme del sindaco Enrico Trantino e la notizia della chiusura dell’impianto, ha annunciato un provvedimento straordinario “per consentire il conferimento temporaneo dei rifiuti, prima destinati al Tmb di Lentini e poi in altre discariche, in ulteriori impianti dell’Isola, superando così le difficoltà di smaltimento per numerosi Comuni”.

Chiusura discarica di Lentini, il provvedimento della Regione

“Ho già convocato – prosegue Di Mauro, che per tutta la giornata è stato in stretto contatto con il presidente della Regione, Renato Schifani – una riunione per sabato mattina con l’Arpa Sicilia e le Asp di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa e Trapani per avere i nulla osta propedeutici alla stesura del decreto di autorizzazione. Il provvedimento della magistratura è giunto in maniera inaspettata, quindi è necessario nell’immediato un atto straordinario al quale stiamo lavorando e che entro sabato dovrebbe essere definito”.

L’appello di Trantino

A chiedere l’intervento straordinario della Regione era stato proprio il sindaco di Catania – Enrico Trantino – che, in un messaggio alla cittadinanza, ha lanciato l’allarme sul pericolo crisi rifiuti, ancora una volta a inizio estate. “Nasce un grosso problema che stiamo cercando di ovviare perché una interlocuzione è in corso con Prefettura, Procura, amministratori giudiziari della società e con l’assessorato regionale competente”, ha dichiarato in un video-messaggio su Facebook.

Nel post del primo cittadino catanese c’è anche un appello ai cittadini: “Il mio è una sorta di richiamo alla coscienza comune: dobbiamo evitare che nasca un’emergenza e si generino quelle discariche che non saremmo più in condizione di liberare, se non so fra quanto tempo, con un accumulo di rifiuti che sarebbe drammatico per la nostra città”.

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