Green pass solo col vaccino, niente più tamponi gratis, e la Sicilia... - QdS

Green pass solo col vaccino, niente più tamponi gratis, e la Sicilia…

Luigi Ansaloni

Green pass solo col vaccino, niente più tamponi gratis, e la Sicilia…

mercoledì 11 Agosto 2021

La proposta qualche giorno fa era stata lanciata dal Cts della Sicilia, per ora è solo un’idea e non sono arrivata prese di posizioni ufficiali dalla Regione

Niente green pass con i tamponi? L’idea sta prendendo sempre più piede. La proposta qualche giorno fa era stata lanciata dal Cts della Sicilia, per ora è solo un’idea e non sono arrivata prese di posizioni ufficiali dalla Regione, ma altrove, in Italia e non solo, si sta passando ai fatti.

L’obiettivo è disincentivare l’uso dei tamponi per aumentare il ritmo delle vaccinazioni. Anche perchè la richiesta di esami rapidi e molecolari, ormai indispensabili per fare molte attività, è aumentata a dismisura e, di conseguenza i costi.

L’ESEMPIO DELLA GERMANIA

Il primo squillo, deciso, è arrivato dalla Germania. Le autorità tedesche hanno deciso di abolire a partire da ottobre i tamponi gratis per il coronavirus nel tentativo di aumentare il numero delle persone che si vaccinano.

La direttiva arriva mentre si teme che nelle prossime settimane si possa registrare un aumento di casi per il ritorno in Germania dei vacanzieri. Le restrizioni in atto, invece, prevedono le necessità di sottoporsi a un test come condizione per partecipare a tutti i tipi di eventi, dalle riunioni al chiuso alle funzioni religiose, fino alle cene e ai pranzi al ristorante.

Saranno esentati dal pagare il test antigenico per il Covid-19 le donne incinte, i bambini o coloro ai quali viene sconsigliato di farsi vaccinare per motivi medici. 

MODELLO VENETO

“I tamponi non saranno più ad accesso libero come è stato fino ad oggi, perché il sistema rischia di andare in crash. A Treviso è successo in questi giorni. Chi non ha un certificato valido per fare il test dovrà pagarlo”, ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia nel punto settimanale sulla pandemia. Da ieri i tamponi sono pagamento tranne per alcune categorie.

“Si tratta di una gestione molto complicata e dobbiamo allinearci all’accordo nazionale. Il nuovo piano di sanità pubblica introduce delle novità. Il sistema rischia di andare in crash con 50mila tamponi al giorno e 5 ore di coda sono normali con questi numeri. Senza contare che con tutti questi tamponi dobbiamo distogliere personale dagli ospedali”.

IN SICILIA

Sul green pass solo a chi si è vaccinato si era espresso il commissario straordinario Covid Costa: “Avere criteri stringenti sono d’accordo, la scelta di dire che il tampone non è valido per entrare nei locali si va più sulle scelte politiche, non sulle scientifiche – dice Costa -. Il tampone però è scarsamente indicativo di immunità. Se io faccio un tampone che vale 48 ore io comunque sono tecnicamente portatore di virus, nulla vieta che nelle ore successive posso manifestare sintomi o aumento della carica virale. Il tampone rapido comunque per quanto riguarda la diagnosi sulle varianti ha quasi la stessa validità del molecolare”.

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