Digital transformation, in arrivo 100 milioni di euro - QdS

Digital transformation, in arrivo 100 milioni di euro

Serena Giovanna Grasso

Digital transformation, in arrivo 100 milioni di euro

martedì 27 Ottobre 2020

Mise: agevolazioni per micro, piccole e medie imprese italiane per favorire la trasformazione tecnologica dei processi produttivi. Possibile presentare la domanda esclusivamente in forma elettronica a partire dalle ore 12 del prossimo 15 dicembre

PALERMO – Cento milioni di euro in arrivo in favore di micro, piccole e medie imprese italiane grazie al decreto Crescita del ministero dello Sviluppo economico (decreto Legge numero 34/2019). L’iniziativa si prefissa l’obiettivo di favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, attraverso l’applicazione di tecnologie avanzate.

In particolare, si punta a sostenere la digital transformation nel settore manifatturiero e in quello dei servizi diretti alle imprese, nel settore turistico per le imprese impegnate nella digitalizzazione della fruizione dei beni culturali e nel settore del commercio, contribuendo così agli obiettivi di innovazione e di crescita di competitività dell’intero tessuto produttivo del Paese.

Con decreto direttoriale dello scorso primo ottobre, sono stati definiti termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione, punteggi, condizioni di ammissibilità delle stesse domande, nonché criteri per la determinazione e la rendicontazione delle attività e dei costi ammissibili.

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 12 del prossimo 15 dicembre e devono essere compilati esclusivamente in forma elettronica. Il soggetto proponente dovrà allegare la scheda del progetto, statuto ed atto costitutivo, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per l’attribuzione del rating di legalità e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà riguardanti le norme di prevenzione dell’antiriciclaggio, tutti debitamente firmati digitalmente.

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono essere diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi dei soggetti proponenti mediante l’implementazione di tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics). Ammissibili anche i progetti che prevedono l’implementazione di tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori.

I progetti di spesa devono essere realizzati nell’ambito di una unità produttiva dell’impresa proponente ubicata su tutto il territorio nazionale e prevedere un importo di spesa non inferiore a 50 mila euro e non superiore a 500 mila euro: in particolare, le agevolazioni sono concesse su un base percentuale pari al 50% delle spese ammissibili, articolata in un 10% di contributo e in un 40% di finanziamento agevolato. Inoltre, i progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni e prevedere una durata non superiore a 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Ai fini dell’ammissione all’agevolazione, si valuterà qualità e chiarezza del progetto, ovvero l’esaustività e chiarezza della documentazione fornita e coerenza dell’intervento con gli obiettivi del Decreto, i costi connessi allo svolgimento del progetto e la loro ragionevolezza rispetto agli interventi e la solidità economico-patrimoniale dei soggetti beneficiari, valutata sulla base della possibilità di far fronte agli impegni finanziari legati alla realizzazione del progetto.

Il Mise procederà alla revoca delle agevolazioni qualora, a seguito di verifiche effettuate anche tramite Invitalia, dovessero emergere difformità rispetto ai contenuti delle dichiarazioni rilasciate in sede di presentazione della domanda.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017