Edilizia residenziale sociale, alla Sicilia 22,6 milioni - QdS

Edilizia residenziale sociale, alla Sicilia 22,6 milioni

Edilizia residenziale sociale, alla Sicilia 22,6 milioni

venerdì 06 Settembre 2019

Sulla Gazzetta ufficiale regionale il decreto con il riparto regionale dei 250 milioni di euro. Previsti interventi di adeguamento e miglioramento sismico ed energetico

PALERMO – Oltre ventidue milioni di euro per interventi di rigenerazione e riorganizzazione urbana al fine di migliorare e ampliare l’offerta di housing sociale e la messa in sicurezza degli edifici esistenti: a tanto ammonta la quota destinata alla nostra regione dal Comitato interministeriale per la programmazione economica. È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale numero 200 dello scorso 27 agosto il decreto del ministero dei Trasporti del 4 luglio, con cui è stato effettuato il riparto dei 250 milioni di euro tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per il programma integrato di edilizia residenziale sociale.

Sul suddetto decreto si era espresso il Cipe, recependo le raccomandazioni espresse dalle Regioni in Conferenza unificata e consentendo così la presentazione delle proposte da ammettere a finanziamento anche agli ex Iacp competenti per territorio. È, così, ammessa la possibilità di finanziare più di due proposte di intervento nelle regioni assegnatarie di importi superiori a dieci milioni di euro e sottoporre ad intesa della Conferenza unificata il decreto interministeriale di approvazione dell’elenco dei comuni ammessi a finanziamento.

Con 22,6 milioni di euro, alla Sicilia è destinato il secondo ammontare più consistente. La somma più importante, invece, è stata stanziata a beneficio della Lombardia (47,7 milioni di euro, pari quasi ad un quinto del totale). Seguono a distanza Lazio (21,8 milioni di euro), Emilia Romagna (20,8 milioni di euro), Piemonte (20,9 milioni di euro) e Toscana (17 milioni di euro). Mentre fondi residuali andranno alla Valle d’Aosta (450 mila euro), Molise (617 mila euro), Umbria (3,2 milioni di euro) e Abruzzo (3,3 milioni di euro). La ripartizione dei 250 milioni di euro è avvenuta in modo proporzionale, considerando la popolazione residente, il numero di domande di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata inevase al primo gennaio 2016 e il numero di famiglie in affitto.

Il programma, elaborato dalla direzione generale del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, prevede interventi di adeguamento o miglioramento sismico ed efficientamento impiantistico ed energetico. Il carattere sperimentale del Programma è qualificato dal perseguimento di un “consumo di suolo zero”. Infatti, è finalizzato a innescare processi rigenerativi di edifici per lo più esistenti, prevedendo soltanto in modo residuo la costruzione di nuovi immobili.

In questa fase, ciascuna Regione, sulla base di indicatori coerenti con la programmazione regionale dell’edilizia residenziale sociale e rappresentativi del disagio abitativo, sociale ed economico, individuerà i Comuni che possono presentare le proposte di intervento. Con successivo decreto del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze, sarà approvato l’elenco dei Comuni segnalati dalle Regioni per l’ammissione al finanziamento. Con lo stesso decreto verranno definite anche le procedure, la tempistica e le modalità di monitoraggio del programma.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017