Schifani non si candida alle Politiche: "Penso alla mia Sicilia" - QdS

Schifani non si candida alle Politiche: “Spazio ad altri, penso alla mia Sicilia”

web-sr

Schifani non si candida alle Politiche: “Spazio ad altri, penso alla mia Sicilia”

web-sr |
martedì 16 Agosto 2022

L'ex presidente del Senato rinuncia alla candidatura a Roma e spiega perché ha accettato il ruolo di potenziale governatore della Regione

“Non ho chiesto nessun paracadute”, ad affermarlo, ai microfoni di AdnKronos, è l’ex presidente del Senato Renato Schifani.

Lo storico esponente di Forza Italia e “fedelissimo” del leader azzurro Silvio Berlusconi spiega le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la candidatura come governatore per le prossime elezioni Regionali.

Schifani: “Ho sposato un prestigioso progetto per la mia Regione”

La scelta di Schifani, infatti, è stata dettata dal desiderio di dedicarsi a tempo pieno alla “sua Sicilia”, sacrificando così una sua potenziale designazione per le Politiche del 25 settembre.

Per Schifani “è giusto lasciare spazio ad altri, avendo deciso di sposare questo prestigioso progetto politico di candidato alla guida della mia Regione”.

Schifani, la confusione del centrodestra prima della scelta

La nomina di Renato Schifani come candidato presidente della Regione Siciliana è giunta al termine di settimane convulse all’interno della coalizione.

Le diverse anime del centrodestra hanno infatti dialogato a lungo prima di riuscire a trovare l’intesa.

In precedenza gli alleati avevano valutato un’eventuale ricandidatura del governatore uscente Nello Musumeci su “sponsorizzazione” di Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia. Nome a più riprese respinto dal coordinatore regionale di FI Gianfranco Miccichè.

La proposta di Berlusconi e l’ok degli alleati

Lo stesso braccio destro di Berlusconi in Sicilia aveva proposto la figura di Stefania Prestigiacomo, ma Fratelli d’Italia aveva posto il proprio veto.

Risolutivo, infine, l’intervento dell’ex premier che ha avanzato agli alleati in extremis proprio la candidatura di Schifani, il cui nome era stato inserito all’interno di una rosa di papabili consegnata a Giorgia Meloni.

Il profilo dell’avvocato palermitano ha quindi convinto FdI, Lega e Udc, con l’ok definitivo giunto nella mattinata di sabato 13 agosto.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017