Fine del servizio di maggior tutela per piccole imprese - QdS

Fine del servizio di maggior tutela per piccole imprese

redazione

Fine del servizio di maggior tutela per piccole imprese

sabato 16 Gennaio 2021

Attraverso il “portale offerte” dell’Arera è possibile confrontare le offerte per la fornitura di energia elettrica disponibili nell’area

PALERMO – L’anno nuovo porta con sé importanti novità in bolletta: infatti, dal primo gennaio si decreta l’uscita delle piccole imprese dal servizio di maggior tutela. In particolare, oltre alle piccole imprese, saranno interessate dalla misura anche le microimprese, con meno di dieci dipendenti e fatturato annuo non superiore a due milioni di euro, titolari di almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW.
Il servizio di maggior tutela è una opzione prevista nel mercato energetico italiano,che garantisce al consumatore l’erogazione di energia elettrica e gas alle condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera).

Si contrappone alle tariffe del mercato libero, che non sono agganciate a quelle previste dall’Arera e pertanto i fornitori del libero mercato frequentemente offrono piani tariffari che prevedono il prezzo bloccato per un periodo di tempo determinato (il che può tradursi in un vantaggio per il consumatore, nel caso che le tariffe dell’Arera tendano al rialzo, o in uno svantaggio nel caso opposto).

Dunque, con la fine del 2020 le piccole imprese hanno dato l’addio al servizio di maggior tutela, che garantiva la fornitura di energia elettrica con condizioni economiche e contrattuali regolate dall’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Da qui al 30 giugno, finché non si sceglierà un nuovo venditore sul mercato libero, si passerà automaticamente e senza interruzione della fornitura nel “servizio a tutele graduali” definito dall’Arera.
Il suddetto servizio consentirà a tutti gli utenti che ancora non hanno scelto un venditore sul mercato libero di non subire alcun tipo di interruzione della fornitura di energia.

In questa fase iniziale l’utenza sarà assegnata in modo transitorio allo stesso fornitore che già serviva il cliente nel “servizio di maggior tutela”, però con differenti condizioni contrattuali (quelle regolate della offerta Placet) e di prezzo (che sarà ancora più aderente alla volatilità dei mercati all’ingrosso).

A partire dal prossimo primo luglio, dopo questa prima fase di accompagnamento, se ancora non si è scelto un venditore sul mercato libero, la fornitura verrà assegnata ad un esercente selezionato attraverso aste territoriali: le condizioni contrattuali saranno sempre quelle dell’offerta Placet, ma con costi diversi di commercializzazione e sbilanciamento definiti dall’Arera e un prezzo unico nazionale (i corrispettivi che concorrono alla formazione del prezzo saranno sempre distinti tra spesa della materia energia che include i costi di commercializzazione, spesa trasporto e contatore e spesa oneri di sistema).

In qualsiasi momento le piccole imprese possono scegliere un venditore di energia elettrica. Con il mercato libero ogni consumatore può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica. Attraverso il “portale offerte”, sito istituzionale realizzato in base alle disposizioni dell’Arera, è possibile confrontare in modo semplice e affidabile le offerte per la fornitura di energia elettrica e gas naturale disponibili nella località in cui si trova l’utenza.

Per ognuna delle offerte disponibili, il Portale calcola una stima della spesa annua in base ai consumi indicati dall’utente o stimati dal sistema in base alle condizioni di utilizzo e indica le principali caratteristiche dell’offerta. Una serie di filtri consente di affinare la ricerca, selezionando solo le offerte che presentano le caratteristiche preferite dall’utente.

È sufficiente stipulare il nuovo contratto, di tutto il resto si occuperà poi il venditore scelto. Il passaggio di contratto è gratuito, non prevede la sostituzione del contatore e interruzioni di fornitura.

Per il passaggio effettivo al nuovo venditore occorrono normalmente da uno a due mesi. I cambi venditore vengono eseguiti di norma il primo giorno di ogni mese: se il nuovo venditore attiva la procedura di cambio entro il giorno 10 di un dato mese, il cambio decorrerà dal primo giorno del mese successivo; altrimenti slitterà di un mese.

Per tutte le altre microimprese e per i clienti domestici la scadenza del servizio di maggior tutela è fissata per il prossimo primo gennaio 2022.

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