Fondi per la formazione e l’inclusione dei detenuti - QdS

Fondi per la formazione e l’inclusione dei detenuti

redazione

Fondi per la formazione e l’inclusione dei detenuti

mercoledì 29 Maggio 2019

Dieci milioni di euro a disposizione di Regioni e Province autonome per la formazione professionale e l’inclusione sociale

ROMA – Dieci milioni di euro a disposizione di Regioni e Province autonome per la formazione professionale e l’inclusione sociale e lavorativa dei detenuti, adulti e giovani adulti, e ulteriori 500mila euro destinati ad enti pubblici territoriali per la realizzazione di programmi a sostegno delle vittime di reato, lo sviluppo della giustizia riparativa e la mediazione penale.

È la somma che il Consiglio di amministrazione della Cassa delle Ammende ha deliberato di stanziare in attuazione dell’Accordo, stipulato nel luglio 2018, con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la promozione condivisa di interventi in favore delle persone in esecuzione penale. L’iniziativa – spiega una nota – è frutto di una collaborazione con regioni, province autonome, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.

Le aree di intervento a cui dovranno tendere i progetti in favore della popolazione detenuta riguardano i percorsi di formazione professionale, di inclusione sociale o di inserimento lavorativo nonché gli interventi di assistenza in caso di soggetti con figli minori. Inoltre avranno accesso ai finanziamenti anche quelle proposte che riguarderanno lo sviluppo di servizi pubblici per il sostegno alle vittime di reati, per la giustizia riparativa e la mediazione penale.

La Cassa delle Ammende ha invitato regioni e province autonome a presentare, entro il prossimo 18 settembre, specifiche proposte progettuali della durata minima di 18 mesi, in accordo con i Provveditorati Regionali dell’Amministrazione Penitenziaria e gli Uffici interdistrettuali dell’Esecuzione Penale Esterna, che abbiano come finalità una o più delle aree di intervento previste. Ogni proposta dovrà illustrare il fabbisogno dell’utenza del territorio e le azioni che si intendono realizzare per favorire l’inclusione sociale dei destinatari degli interventi. I programmi ammessi al finanziamento saranno sottoposti a monitoraggio da parte di regioni e province autonome nonché alla valutazione di Cassa delle Ammende per la verifica dell’efficacia degli interventi realizzati.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017