L'eclettico artista ospite della rubrica del QdS: il racconto della sua mostra personale inaugurata a Catania.
L’artista Giuseppe La Spada il 18 gennaio ha inaugurato al Palazzo della Cultura di Catania, alla presenza del sindaco Enrico Trantino, il presidente della Fondazione Acqua Ettore Fortuna, Fabrizio De Nicola Commissario Straordinario Arnas Garibaldi e alla sua curatrice Miliza Rodic la mostra personale intitolata “Acqua e Donna“.
Venti opere in grande formato stampate su alluminio con l’ innovativa tecnologia Ultragloss, che rappresentano scatti di donne fluttuanti nel mare siciliano, principalmente scattate alle isole Eolie, che raccontano lo stretto rapporto tra l’acqua e la donna.
“Acqua e donna”, di Giuseppe La Spada
“Il parallelismo tra acqua e donna richiama alla mente due immagini su tutte: la vita e la forza. Le donne, infatti, sono coloro che hanno il dono di custodire e dare la vita; l’acqua è il bene primario per eccellenza, senza il quale nessuno di noi potrebbe vivere. Dove c’è acqua c’è vita”.
Artista eclettico e poliedrico, dal copioso curriculum, ha vissuto tanti anni all’estero. Oggi rientra nella sua Sicilia con la precisa intenzione di restituire alla sua terra, con la grande umiltà che lo caratterizza, quello che ha imparato durante questi anni avendo, come obiettivo di sensibilizzare i fruitori della sua arte sul tema dell’ecologia e del rispetto del pianeta. Nell’intervista pone l’accento su quello che lui definisce “ecologia dell’etica” e di come l’uomo l’abbia perduta a causa del suo ego. La mostra continuerà a Belgrado presso la sede dell’Ambasciata italiana.
