Con il decreto firmato il 4 giugno cambiano le modalità di iscrizione a Medicina: stop al test iniziale, prove scritte dopo tre mesi di corso.
Con la firma del Decreto Ministeriale del 4 giugno da parte di Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, prende ufficialmente il via la riforma che rivoluziona le modalità di accesso alla facoltà di Medicina. Il provvedimento segna un cambio di passo nel sistema di selezione degli studenti e definisce, fin da ora, il calendario dei principali appuntamenti per le aspiranti matricole.
Primo semestre senza sbarramenti: iscrizioni entro un mese
La prima grande novità riguarda l’apertura del primo semestre a tutti. Le future matricole potranno iscriversi liberamente entro un mese dalla data di pubblicazione del decreto. In questa fase iniziale, non sono previsti test o limiti di accesso. Le lezioni del semestre aperto cominceranno il 1° settembre e si concluderanno entro il 30 novembre.
Il meccanismo di selezione viene rinviato all’inizio del secondo semestre. Questo significa che il superamento di una prova scritta sarà richiesto solo in un secondo momento, permettendo agli studenti di frequentare un primo periodo formativo prima dello sbarramento ufficiale.
Prove scritte tra novembre e dicembre
Il Decreto firmato dal Ministro Bernini ha inoltre fissato il periodo in cui si svolgeranno gli esami scritti. Le tre prove si terranno in contemporanea su tutto il territorio nazionale, con contenuti identici per tutti gli atenei. Il calendario prevede lo svolgimento tra la seconda metà di novembre e la prima settimana di dicembre.