Israele dirotta la barca di Freedom Flotilla con a bordo Greta Thunberg - QdS

Israele dirotta la barca di Freedom Flotilla con a bordo Greta Thunberg

Israele dirotta la barca di Freedom Flotilla con a bordo Greta Thunberg

Redazione  |
lunedì 09 Giugno 2025

"È giusto che l'antisemita Greta Thunberg e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente cos'è l'organizzazione terroristica Hamas", dichiara Israele

La nave Madleen, il veliero della Freedom Flotilla Coalition adibito al trasporto di aiuti umanitari diretti alla Striscia di Gaza con a bordo Greta Thunberg e altri attivisti, è stata intercettata e dirottata verso il porto di Ashdod, città costiera meridionale israeliana, con i passeggeri pronti a tornare alle loro case. Lo ha confermato il ministero degli Esteri israeliano, sottolineando che tutti i passeggeri sono sani e salvi.

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Katz: “Giusto che l’antisemita Greta Thunberg vedano cos’è Hamas e le loro atrocità”

“Lo ‘yacht da selfie’ delle ‘celebrità’ sta navigando in sicurezza verso le coste di Israele. Si prevede che i passeggeri facciano ritorno ai loro Paesi d’origine”, ha scritto il ministero degli Affari Esteri israeliano sui social media. Dove è stata aggiunta la precisazione: “La piccola quantità di aiuti che si trovava sullo yacht e non è stata consumata dalle ‘celebrities’ verrà trasferita a Gaza attraverso canali umanitari reali”.

Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha inoltre ordinato alle Idf di trasmettere il filmato del 7 ottobre per gli attivisti della nave. “È giusto che l’antisemita Greta Thunberg e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente cos’è l’organizzazione terroristica Hamas, quella che sono venuti a sostenere e per conto della quale agiscono, e le atrocità che ha commesso contro donne, anziani e bambini, e contro cui Israele sta lottando per difendersi”, ha affermato in una dichiarazione.

Gli attivisti: “Siamo stati attaccati”

La Freedom Flotilla Coalition, organizzazione promotrice dell’iniziativa, ha contestato la versione israeliana, accusando le autorità di “sequestro di persona” e sostenendo che la nave è stata “attaccata in acque internazionali”, con le forze israeliane che avrebbero spruzzato una “sostanza irritante bianca” prima di salire “illegalmente” a bordo. La Coalizione ha inoltre segnalato la presenza di droni intorno alla Madleen, e l’attivazione degli allarmi e la preparazione dei giubbotti di salvataggio. Greta Thunberg, in un video preregistrato condiviso dalla Freedom Flotilla Coalition, ha dichiarato: “Se vedete questo video, siamo stati intercettati e rapiti in acque internazionali”.

La Madleen, partita dall’Italia il 1° giugno, aveva lo scopo di evidenziare la grave crisi alimentare a Gaza, definita dalle Nazioni Unite “il luogo più affamato del mondo”.

Hamas: “Sequestro nave Madleen è terrorismo di Stato”

Hamas ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna il sequestro da parte di Israele della nave bollandolo come “terrorismo di Stato organizzato”. “Rendiamo omaggio ai coraggiosi attivisti di varie nazionalità che hanno resistito con fermezza alle minacce e hanno ribadito che Gaza non è sola”, si legge nel comunicato.

Hamas ha affermato che la Madleen e altri convogli umanitari diretti a Gaza provenienti da Algeria, Tunisia e Giordania sono una “testimonianza vivente del fallimento” della “macchina propagandistica” di Israele. Ha inoltre chiesto il rilascio degli attivisti e che le Nazioni Unite condannassero il sequestro. “Il sequestro della Madleen non metterà a tacere la voce di chi è libero, né fermerà la crescente solidarietà globale con Gaza”, ha affermato Hamas.

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