Con Fratelli d'Italia, l'ex governatore siciliano "sbarca" al Senato della Repubblica dopo la vittoria (di fatto) al collegio uninominale di Catania.
Continua la carriera politica di Nello Musumeci, che – dopo l’esperienza da presidente della Regione Siciliana – rappresenterà l’isola al Senato.
L’ex governatore e candidato con Fratelli d’Italia, infatti, ha ottenuto la vittoria nel collegio uninominale di Catania.
Nello Musumeci al Senato
Il Governatore siciliano uscente Nello Musumeci è destinato a diventare senatore della Repubblica grazie alla vittoria collegio uninominale di Catania. Anche se lo scrutinio è ancora in corso, l’ex presidente della Regione e candidato del centrodestra nel capoluogo etneo avrebbe già ottenuto il 36,8% dei voti. Un risultato che difficilmente potrebbe superare l’altra candidata, la pentastellata Giuseppina Rannone.
Mancano solo 953 sezioni da scrutinare e la vittoria di Musumeci e il suo arrivo al Senato appare ormai scontata: il candidato del centrodestra avrebbe già raggiunto quota 90.000 preferenze.
Come nel resto d’Italia, anche in Sicilia nei collegi uninominali gli elettori hanno scelto per lo più candidati del centrodestra. Buono anche il risultato del Movimento 5 Stelle, che mantiene un elettorato fedele al Sud (soprattutto in Sicilia, Campania e Calabria).
L’astensionismo e la vittoria del centrodestra
Le elezioni politiche del 2022 verranno ricordate in particolare per due dati: la vittoria – praticamente confermata a poche ore dalla fine dello scrutinio – del centrodestra, con Fratelli d’Italia primo partito del Paese (come previsto già dai sondaggi); e il dato sull’affluenza, il più basso della storia della Repubblica.
In Sicilia, alle urne per votare per le elezioni politiche si è presentato solo il 57,35% dei siciliani. Ancora più basso il dato relativo all’affluenza per le elezioni Regionali: neanche la metà degli aventi diritto ha espresso il proprio voto. Il 48,62% degli elettori ha votato per scegliere il nuovo presidente della Regione e i membri dell’Ars.