Incontro propedeutico tra le parti, pronte alla realizzazione di un protocollo per offrire più supporto e servizi di qualità a imprese e lavoratori a Catania.
Oggi si è svolto un incontro propedeutico alla realizzazione di un protocollo d’intesa tra l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Catania e l’Inps locale.
L’obiettivo primario è quello di rafforzare la presenza sul territorio, con maggior supporto alle imprese, ai lavoratori e ai professionisti.
Presenti all’incontro Tito Giuffrida (vicepresidente Odcec ct), Anna Quattrone (tesoriere Odcec ct), Francesco Siciliano (consigliere Odcec ct), i commercialisti esperti del lavoro Giovanni Mottese e Alfredo Accolla, Dorotea Grasso (dirigente aea Entrate Inps Catania) e Barbara Arcidiacono (responsabile Entrate flussi contributivi Inps Catania).
Commercialisti-Inps, lavoro in sinergia a Catania
“Un confronto volto a rafforzare la collaborazione tra le parti e istituire dei tavoli permanenti per rispondere alle criticità riscontrate dai nostri iscritti. Un approccio costruttivo in cui il nostro Osservatorio raccoglierà tutte le difficoltà, i dubbi normativi e procedurali, facendo una scrematura per macro-aree e ponendole all’attenzione dell’Istituto previdenziale”. Così il presidente della categoria etnea, Salvatore Virgillito, descrive l’incontro.
Per Virgillito, il lavoro in sinergia tra Inps e commercialisti si traduce in “snellimento delle procedure, maggior chiarezza nello svolgimento della professione e, conseguentemente, migliore qualità dei servizi e assistenza a imprese e lavoratori autonomi”.
“L’incontro con la nuova consiliatura, insediatasi lo scorso marzo, dà seguito alla tradizionale collaborazione tra le parti che abbiamo avviato negli anni con l’Ordine e con i consulenti del lavoro”, spiega il direttore di Inps Catania, Carmelo Sciuto.
“Un rapporto ulteriormente rafforzato da appositi sportelli Inps dedicati ai commercialisti, per una comunicazione telematica rapida ed efficace, i cui vantaggi sono emersi specialmente in periodo di pandemia. Certamente da parte nostra c’è la massima disponibilità e collaborazione a individuare soluzioni che possano innalzare il livello dei servizi offerti alla collettività”, conclude Sciuto.
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