I progressi sono stati valutati positivamente durante un sopralluogo.
Sono ormai in fase conclusiva i lavori di rifunzionalizzazione del Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, con i collaudi finali previsti nei prossimi giorni. I progressi sono stati valutati positivamente durante un sopralluogo effettuato dal direttore generale del Dipartimento Regionale della Pianificazione Strategica, Salvatore Iacolino, e dal presidente della VI Commissione “Salute” dell’Ars, Giuseppe Laccoto, in occasione del convegno nazionale Federsanità dedicato alla sicurezza delle cure e alla responsabilità dei sanitari.
Interventi finanziati con fondi per l’emergenza Covid
Il direttore generale Salvatore Giuffrida, insieme al direttore sanitario Diana Cinà e al direttore amministrativo Monica Castro, ha illustrato i lavori effettuati grazie al finanziamento della struttura commissariale per l’emergenza Covid, nell’ambito del potenziamento della rete ospedaliera regionale. Presenti anche il presidente di Federsanità Anci Sicilia, Giovanni Iacono, e numerosi dirigenti tecnici e sanitari dell’Azienda.
Nuove funzionalità, percorsi riorganizzati e maggiore comfort
Il nuovo Pronto Soccorso è stato profondamente rinnovato sul piano impiantistico e strutturale, con:
- ampliamento degli spazi, inclusa l’area infettivologica
- riorganizzazione dei percorsi assistenziali e della segnaletica
- nuove misure per la sicurezza di utenti e operatori
- ottimizzazione dell’area esterna con parcheggio dedicato
- miglioramento dell’accoglienza per un maggiore comfort dei pazienti
Verso l’apertura: collaudi e reclutamento del personale
“Siamo ormai alla conclusione di un complesso intervento che ha impegnato fortemente tutta la struttura tecnica, sanitaria e amministrativa – ha dichiarato Giuffrida –. Presto potremo restituire al territorio un Pronto Soccorso rifunzionalizzato e più efficiente, in linea con il ruolo centrale che l’Azienda Cannizzaro svolge per l’emergenza”.
Durante l’incontro sono state definite le prossime tappe in vista dell’apertura ufficiale: dai collaudi degli impianti al reclutamento del personale sanitario, con il coinvolgimento diretto dei responsabili tecnici e dei direttori delle unità operative interessate.