Tutti gli aggiornamenti sui pagamenti dell'AdI nella prima parte dell'anno, sia per chi attende il rinnovo sia per chi ha appena presentato la domanda o intende farlo nei prossimi mesi.
Assegno di inclusione: l’Inps pubblica il calendario dei pagamenti della misura di sostegno al reddito per i mesi di marzo, aprile, maggio, giugno e luglio 2024.
Ecco tutte le novità e le indicazioni sul contributo erogato dal Governo Meloni alle famiglie in stato di necessità e con Isee basso.
Assegno di inclusione, calendario dei pagamenti fino a luglio 2024
Ecco quando arriverà l’assegno di inclusione da marzo a luglio:
- Marzo 2024: mercoledì 27 marzo;
- Aprile 2024: venerdì 26 aprile;
- Maggio 2024: martedì 28 maggio;
- Giugno 2024: giovedì 27 giugno;
- Luglio 2024: sabato 27 luglio.
Questo calendario dei pagamenti per l’assegno unico vale esclusivamente per i rinnovi. Per chi ha sottoscritto il Patto di attivazione digitale a febbraio 2024, l’assegno di inclusione arriverà il 15 marzo. In merito a patti sottoscritti in altri mesi (da marzo a luglio 2024), l’Inps specifica “i pagamenti, all’esito positivo dell’istruttoria, verranno riconosciuti dal mese successivo a quello di sottoscrizione del Patto di attivazione digitale (PAD)”.
Di seguito, anche il calendario dell’assegno unico.
Assegno di inclusione, come controllare il saldo e i pagamenti
Sul sito Inps – sezione Sostegni, Sussidi e Indennità – Assegno di Inclusione (ADI), l’utente può controllare:
- Stato della domanda;
- Eventuale causale in caso di domanda respinta.
Per la verifica dei pagamenti e del saldo disponibile nella carta dell’assegno di inclusione, gli utenti hanno a disposizione diverse opzioni (compreso un numero verde). Si possono verificare saldo e lista movimenti:
- Negli ATM Postamat;
- tramite il servizio di lettura telefonica disponibile al numero verde 800.666.888 (gratuito da telefono fisso dall’Italia) e il numero +39.06.4526.6888 da telefono cellulare e dall’estero (il costo dipende dal piano tariffario dell’operatore);
- tramite sportello in Ufficio Postale.
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AdI, chi ne ha diritto
Potranno ricevere l’assegno di inclusione le famiglie che soddisfino le seguenti condizioni:
- ISEE non superiore a 9.360 euro;
- con nucleo familiare con almeno un minore, una persona con disabilità, un over 60 o “in condizioni di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione”.
Chi presenta domanda dovrà sottoscrivere un Patto di attivazione digitale (PAD), all’interno del SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) online tramite il sito INPS. In seguito all’esito positivo della domanda, la famiglia potrà ricevere i pagamenti dell’assegno di inclusione secondo il calendario indicato.
Assegno di inclusione sospeso senza Isee 2024
Da marzo, l’INPS erogherà i pagamenti dell’assegno di inclusione in riferimento all’ISEE 2024. Chi non ha presentato la certificazione della situazione reddituale entro il 29 febbraio rischia quindi la sospensione del beneficio. In caso di assegno di inclusione sospeso, basta presentare l’ISEE aggiornato e attendere il mese successivo: l’Inps ha specificato che “Appena disponibile l’ISEE 2024, le eventuali pregresse mensilità poste nello stato di ‘sospesa’ verranno recuperate, e, comunque, il recupero sarà garantito con le elaborazioni dei rinnovi delle mensilità successive”.
Immagine di repertorio