Passante ferroviario e Ztl a Palermo, Lagalla al Forum QdS: "Collegare centro con altri quartieri" - QdS

Passante ferroviario e Ztl a Palermo, Lagalla al Forum QdS: “Collegare centro con altri quartieri”

web-sr

Passante ferroviario e Ztl a Palermo, Lagalla al Forum QdS: “Collegare centro con altri quartieri”

Redazione  |
sabato 12 Novembre 2022

Il primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla, parla al Quotidiano di Sicilia del futuro della mobilità nel capoluogo siciliano.

Il tema della viabilità al centro dei pensieri dell’amministrazione di Palermo, retta dal sindaco Roberto Lagalla. Il primo cittadino del capoluogo siciliano ha parlato al Forum del Quotidiano di Sicilia con il direttore Carlo Alberto Tregua delle priorità della città per quanto riguarda i collegamenti e la mobilità.

Quali sono le principali opere pubbliche che la sua amministrazione punta a recuperare, soprattutto sul fronte della viabilità? Per esempio, a che punto sono il passante ferroviario e il sistema tramviario che dovrebbe rivoluzionare il traffico in città?

“La prima opera da completare è proprio il passante ferroviario, per cui sono in contatto con le Ferrovie dello Stato. Del resto, i fondi sono trasferiti dal Comune a Rfi e appartengono al Po-Fesr, dunque spettano per legge alla stazione appaltante. Sulla metro, per esempio, la stazione appaltante è il Comune di Palermo, sul passante è Rfi. In realtà, manca poco alla chiusura del passante e manca anche poco alla chiusura del primo anello della metropolitana, quello che passa dal porto e arriva al Politeama”.

“Ciò favorirebbe l’integrazione con la linea tramviaria, ma striamo lavorando per collegare sistemi di tram che al momento non sono messi in comunicazione. Vogliamo estendere la linea tramviaria fino alla stazione centrale, passando per viale Regione siciliana e per via Basile, in modo da interconnettere tutto il perimetro del tram, così che si possa raggiungere qualsiasi stazione di metropolitana. Vogliamo infine riservare il bus gommato elettrico, di cui stiamo acquistando una flotta, ai collegamenti dei singoli quartieri, lasciando le comunicazioni principali della città ai tram e alla metro”.

Qual è invece la vostra visione per la fruizione del centro storico della città?

“Stiamo pensando di non introdurre il tram all’interno del centro storico, che faremo invece servire proprio dai bus navetta elettrici. La Ztl resterà, ma ci sarà una revisione parziale, così come le zone pedonali, che sono, al momento, poco più che strade chiuse al traffico. Per renderle strade vivibili, occorrono arredi urbani e segnaletiche diverse”.

Un quadro complesso. Per seguire tutti questi passaggi, un sindaco deve interessarsi in prima persona con l’obiettivo di seguire al meglio tutti gli iter in corso…

“Un sindaco deve conoscere le pratiche che gli passano davanti e deve sapere di cosa si sta parlando. Per far questo deve studiare i fascicoli. Ci vuole molta visione, come sosteneva il filosofo Max Weber, e molta esperienza per governare i processi amministrativi, altrimenti non si otterranno risultati”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017