Giornalista, amante della letteratura e dell'economia, scrittore: l'intellettuale palermitano aveva 82 anni.
Lutto nel mondo della cultura siciliana: è morto a Palermo, all’età di 82 anni, lo scrittore e poeta Biagio Balistreri.
Con lui va via una delle figure più importanti del mondo letterario palermitano, grande amante della critica letteraria ma anche dell’economia.
Palermo, morto lo scrittore Biagio Balistreri
Nel corso della sua vita, Balisteri si è dedicato sempre alle sue più grandi passioni: la cultura e l’economia. Aveva lavorato come dirigente bancario, pur coltivando sempre le passioni per la letteratura e l’arte. Dal 1986 esercitava anche la professione di giornalista pubblicista, specializzato nell’ambito della critica letteraria e dell’approfondimento economico.
Importante anche la sua carriera letteraria: tra le sue opere più conosciute rientrano il racconto “Il ficus di piazza Marina” e il romanzo “L’inquilino della casa sul porto”, ma anche “Respiro l’aria del Sud” (raccolta di poesie, segnalata al Premio Viareggio del 1981) e “Generazioni”. Tra i maggiori successi di Biagio Balisteri c’è la vittoria del Premio Nazionale Arenella del 2015 con “Il Fabbricante di Parole”.
Il cordoglio
Sono numerosi i messaggi di cordoglio per l’uomo di cultura recentemente scomparso. In uno di questi, sui social, si legge il commento di Pasquale Hamel, ispettore onorario dei Beni culturali: “Biagio Balistreri, un intellettuale che, a mio giudizio, ha fatto dell’umiltà la sua cifra di vita”.
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