Successivamente, il cardinale - tra i nomi papabili per l'eredità di Papa Francesco - è andato oltre l'ironia, chiarendo che accetterebbe la possibile elezione come Papa
“Se intravedo il pericolo di essere eletto nel Conclave, inizio a scappare e mi ritrovano in Sicilia”. Questa, sarebbe stata l’incredibile dichiarazione fatta da Cristobal Lopez Romero, uno dei favoriti per diventare il prossimo Papa dopo la morte di Francesco dello scorso 21 aprile 2025.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Arcivescovo di Rabat, per lui un possibile ruolo al capo del governo della Chiesa come Pontefice sarebbe un segnale “di un problema nella testa, psicologico, o di un malessere nel cuore”. E aggiunge ancora che, desiderare di essere eletto come nuovo Papa, “dimostra di non capire cosa comporti o di essere spinti da una sete di potere” – ha detto tra l’ironico e il serio il papabile Cristobal Lopez Romero.
La precisazione a poche ore dalle dichiarazioni
Successivamente, il cardinale – tra i nomi papabili per l’eredità di Papa Francesco – è andato oltre l’ironia, chiarendo che accetterebbe la possibile elezione come Papa concessa dai suoi colleghi cardinali al Conclave. Dire di no infatti, per lui non sarebbe una opzione.
“È un atteggiamento diverso, è un servizio che si compie solo se viene richiesto”, ha dichiarato successivamente, chiarendo quanto detto in precedenza. “Ma desiderarlo, cercarlo… no. Questo non esiste tra noi, anche se molti si rifiutano di crederci”. E ancora, conclude il cardinale e arcivescovo di Rabat Cristobal Lopez Romero evidenziando che: “In politica gli aspiranti dirigenti si dichiarano candidati. Qui nella Chiesa nessuno lo fa”.