Sviluppo “frenato” da decenni: nello stesso periodo, la Lombardia ha incrementato la sua ricchezza di 119 miliardi
ROMA – Il leggero incremento del Pil siciliano nel passaggio dal 2022 al 2023 non è stato sufficiente per rendere l’Isola davvero competitiva sul piano dell’economia nazionale. Nei passati approfondimenti, abbiamo già visto che – in base ai valori nominali rilevati da Istat – i 110 miliardi raggiunti dalla Sicilia valgono, attualmente, appena il 5,1% del Pil italiano, che ammonta a 2.128 miliardi di euro. Un dato davvero troppo basso, specie se confrontato a quello di una regione come la Lombardia che, con una ricchezza di oltre 490 miliardi, “contribuisce” al Pil italiano quasi per il 23%.
La Sicilia, pertanto, fatica a tenere il passo di altre aree del Paese, e in particolare di quelle settentrionali. Una storia che non ha vissuto grandi stravolgimenti nel corso del tempo. I numeri di una crescita economica siciliana che arranca, infatti, emergono chiaramente anche da un’analisi sul lungo periodo. Guardando all’evoluzione dell’economia regionale, dal recente passato a oggi, è possibile…