L’evento è stato organizzato dalla fondazione Etica e Valori Marilù Tregua e patrocinato dal Comune di Catania con la collaborazione dei Club Lions
Si è tenuta oggi a Catania a Palazzo della Cultura, la presentazione del libro “Paisà, sciuscià e segnorine” di Mario Avagliano e Marco Palmieri. L’evento è stato organizzato dalla fondazione Etica e Valori Marilù Tregua e patrocinato dal Comune di Catania con la collaborazione dei Club Lions. Alla presentazione è intervenuto il direttore e fondatore del Quotidiano di Sicilia, Carlo Alberto Tregua.
La trama
Tema del libro è il peculiare dopoguerra, in Sicilia e nell’Italia meridionale, dallo sbarco angloamericano del luglio ’43 fino al 25 aprile 1945.
Una storia complessa ed articolata, scandita da luci ed ombre, che i due autori raccontano attraverso una pluralità di fonti, anche quelle che spesso sono tagliate fuori dalla storiografia ufficiale.
Un percorso fatto, tra le altre cose, di conflitti, violenze, miseria, tensioni sociali e recrudescenze criminali. Un lasso di tempo relativamente breve, nel grande libro della storia, in cui dall’euforia per la libertà ritrovata si passa all’insofferenza e allo scontro con le truppe alleate, che si fanno portatrici di degrado economico e morale e che, in fondo, incarnano logiche ed atteggiamenti proprie del loro ruolo di conquistatori ed occupanti.