Tutto quello che c'è da sapere
I consiglieri comunali svolgono un lavoro importante nel confrontarsi con le varie amministrazioni su temi di fondamentale importanza per i singoli Comuni. Ma sono in molti coloro che si chiedono quanto guadagna un consigliere comunale. Prima di tutto bisogna specificare che il compenso può variare in base al numero di abitanti del luogo in cui un consigliere viene eletto.
Un aspetto fondamentale prima di entrare nel dettaglio delle cifre è capire quali sono i ruoli specifici e le mansioni che questa figura svolge durate il suo mandato. Il ruolo dei consiglieri è quello di proporre e deliberare in materia di: edilizia, urbanistica, tutela dell’ambiente, gestione stradale e degli spazi verdi, sviluppo economico delle attività produttive locali, turismo, imprenditoria, servizi sociali e assistenziali per i meno abbienti.
Ogni consigliere comunale, con le procedure stabilite dal regolamento del comune, può esercitare l’iniziativa per tutti gli atti e provvedimenti rientranti nella competenza deliberativa del Consiglio comunale e presentare interrogazioni, mozioni e proposte di risoluzione agli assessori e al Sindaco per promuove argomenti di discussione e chiedere spiegazioni riguardo a determinati fatti.
Consigliere comunale, i requisiti
Per diventare consigliere comunale, è necessario essere elettori di un qualsiasi comune della Repubblica italiana, aver compiuto 18 anni il primo giorno fissato per la votazione, non trovarsi in condizioni di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità previste dalla legge.
Consigliere comunale, la retribuzione
Il sistema di retribuzione dei consiglieri comunali in Italia è basato principalmente sul gettone di presenza. Si tratta di un metodo progettato per incentivare la partecipazione attiva dei consiglieri alle sedute del consiglio e delle commissioni. Nello specifico ad ogni seduta corrisponde un “gettone” di un certo importo economico, ma la cifra stabilita non è omogenea sul territorio nazionale, ma cambia in base al numero di abitanti di ogni singolo Comune.
- Per i Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti, il gettone di presenza è fissato a 17,04 euro.
- Nei comuni con popolazione tra 1.000 e 10.000 abitanti, l’importo sale a 18 euro.
- Per i comuni da 10.000 a 30.000 abitanti, il gettone ammonta a 22,21 euro.
- Per quelli con popolazione tra 30.000 e 250.000 abitanti, l’importo è di 36,15 euro.
- Nei comuni con popolazione tra 250.000 e 500.000 abitanti, il gettone sale a 59,39 euro.
- Infine, per i comuni con oltre 500.000 abitanti, incluse le città metropolitane, il gettone raggiunge i 103,29 euro.
Consigliere comunale, retribuzione mensile
Nelle città metropolitane, l’importo massimo mensile che un consigliere può percepire è di 3.450 euro lordi, corrispondenti a 41.400 euro l’anno. Per quanto riguarda invece i comuni capoluogo di regione e di provincia, il limite si abbassa a 2.760 euro lordi mensili, pari a 33.120 euro annui. Infine per i comuni più piccoli, i limiti sono proporzionalmente inferiori. Nei comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti, ad esempio, il limite massimo mensile è di 552 euro lordi, corrispondenti a 6.624 euro annui.
Ovviamente in questo caso stiamo parlando dei limiti massimi di retribuzione, per cui non è detto che il compenso effettivo di un consigliere raggiunga sempre queste cifre. Tuttavia si può tranquillamente sostenere che in termini orientativi i numeri sono quelli appena citati.
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