Ancora un episodio di violenza nel cuore di Palermo, in via La Lumia, dove si è registrata una rissa finita a coltellate. La ricostruzione dell’accaduto è al vaglio della polizia, intervenuta sul posto.
Rissa finisce a coltellate in via La Lumia a Palermo
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, al vaglio degli inquirenti, sarebbero coinvolte sei persone. Alcuni di loro avrebbero riportato delle ferite. I momenti della lite degenerata e finita a coltellate sarebbe stata ripresa dalle telecamere della zona e in alcuni video finiti online. Uno dei feriti sarebbe stato trasferito al Pronto Soccorso per le cure del caso, gli altri coinvolti nel fatto di sangue si sarebbero invece dati alla fuga.
Una zona di Palermo dove i fatti di violenza sono comuni
Via Isidoro La Lumia, uno dei luoghi della movida palermitana, non è nuova a simili episodi di violenza. Anche se formalmente non rientra tra le “zone rosse” della città, in passato è stata teatro di aggressioni e sparatorie. Una delle più note risale al dicembre del 2023, quando una rissa è degenerata in sparatoria davanti agli sguardi atterriti degli avventori di bar e ristoranti.
Via Isidoro La Lumia non rientra formalmente nella zona rossa istituita dalla prefettura dopo l’omicidio del ventunenne Paolo Taormina, avvenuto davanti al suo pub O Scruscio di via Spinuzza, all’Olivella, ma è da anni considerata una delle aree più esposte della movida. E la memoria recente riporta al 10 dicembre del 2023 quando, proprio nella stessa strada, si sfiorò la tragedia. Marco Cucina, poi condannato a 7 anni e 4 mesi in primo grado, esplose otto colpi in aria durante i tafferugli che coinvolsero una ventina di giovani.
Le “zone rosse” dopo l’omicidio Taormina
La violenza a Palermo rimane un problema molto sentito dalla popolazione e la rissa finita a coltellate in via La Lumia è solo l’ultima di una lunga serie. In tanti casi ci sono state anche vittime. L’ultimo caso eclatante è quello di Paolo Taormina, freddato con un colpo di pistola alla nuca proprio davanti al locale dove lavorava. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla violenza giovanile, dilagante soprattutto in specifici quartieri del capoluogo regionale. La Prefettura, in seguito al delitto Taormina, ha deciso di istituire delle zone rosse a Palermo, che saranno soggette a maggiori controlli di polizia e a misure di sicurezza volte a prevenire drammi e tragedie.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI