Siracusa, per l’ex Idroscalo si apre la via della smilitarizzazione - QdS

Siracusa, per l’ex Idroscalo si apre la via della smilitarizzazione

Luigi Solarino

Siracusa, per l’ex Idroscalo si apre la via della smilitarizzazione

mercoledì 19 Gennaio 2022

L’annuncio del ministero della Difesa a patto che "vi sia un progetto per recupero e valorizzazione dell’area e che vengano assicurati all’Aereonautica Militare alcuni supporti di tipo logistico"

SIRACUSA – “Il ministero della Difesa è disponibile alla smilitarizzazione dell’area dell’ex Idroscalo ‘De Filippis’ ed alla restituzione della stessa alla città”. Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè, in un incontro con rappresentanti del Comune, deputazione regionale e nazionale aretusea, ed Comitato per la Riqualificazione Urbana.

Da tempo Associazioni, Amministrazione, sindacati ed esponenti politici chiedono che l’area dell’ex idroscalo di via Elorina venga smilitarizzata ed adibita ad usi civici. Il sottosegretario Mulè ha aperto a tale soluzione a patto che vi sia un progetto per il recupero e la valorizzazione dell’area e che vengano assicurati all’Aereonautica Militare alcuni supporti di tipo logistico.

“Il ministero della Difesa e l’Aeronautica Militare vogliono condividere un percorso di collaborazione con l’Amministrazione comunale e con un territorio che ha ragione nel voler vedere valorizzate le proprie risorse – ha dichiarato il sottosegretario Mulè -. Per questo la mia presenza a Siracusa vuol dire prendere anche visivamente atto di una situazione che va affrontata e che non può più essere rimandata perché vi è una legittima aspettativa da parte di Siracusa e del suo territorio al quale va data una risposta”.

“In termini pratici significa che bisogna capire cosa si vuole fare di quest’area – ha proseguito il sottosegretario alla Difesa – . Cioè in un progetto che deve essere complessivo e non deve vedere ristretta la base dell’aeronautica ma deve avere necessariamente l’ambizione e la visione di una costa che va recuperata e valorizzata. Il ministero della Difesa, nel rispetto delle esigenze di tipo operativo e logistico che debbono essere assicurate, è pronto a dare tutta la collaborazione possibile in senso propositivo per far liberare l’area ed arrivare ad una fruizione completa da parte del Comune”.

“Con l’Amministrazione comunale – ha concluso – vogliamo avviare un percorso che preveda, sulla base di progetti ed una visione concreta sulla carta, cosa quest’ultima vuole fare nell’area e su di che cosa ha bisogno il Ministero. Abbiamo la necessità di sistemare la pista per il decollo e l’atterraggio degli elicotteri che dovranno servire per prestare soccorso nel caso si presentino emergenze umanitarie nel Canale di Sicilia. Pertanto bisogna lavorare insieme nell’immediato quando ci sarà anche un accordo con la Regione Siciliana”.

Per il Comune ha preso parte all’incontro il vicesindaco, Pierpaolo Coppa. “Per la prima volta il Ministero ha espresso una volontà che consentirà alla città di poter pensare ad una destinazione e riqualificazione dell’area dell’ex Idroscalo che l’Amministrazione comunale ha richiesto più volte in passato – ha commentato -. Adesso bisogna sedersi con Regione Siciliana, Ministero e Associazioni per stabilire un percorso per raggiungere un obiettivo finale condiviso”.

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