Siracusa, ultima seduta per il Consiglio decaduto - QdS

Siracusa, ultima seduta per il Consiglio decaduto

Oriana Gionfriddo

Siracusa, ultima seduta per il Consiglio decaduto

giovedì 14 Novembre 2019

Dopo la bocciatura del bilancio consuntivo 2018 manovre in corso per correre ai ripari. Si pensa di chiedere una proroga al commissario che lunedì sarà presente alla seduta

SIRACUSA – Fuori vento e pioggia, dentro clima sereno: è la quiete dopo la disfatta. Questa l’atmosfera che si respirava martedì sera in Consiglio comunale, la prima e ultima seduta dopo la bocciatura del bilancio consuntivo 2018 che ha ricevuto il No da parte dell’Aula alla scorsa riunione, e che di fatto ha decretato la caduta del consiglio comunale.

“Il consiglio inadempiente viene sciolto e rimane sospeso nelle more della definizione della procedura di applicazione della sanzione dello scioglimento” – si legge all’articolo 109 bis dell’Ordinamento amministrativo degli enti locali. Ma da quel No, frutto di errori di calcolo e difetti nella comunicazione, sono partite grandi e piccole manovre per tentare disperatamente di correre ai ripari. Per tale motivo sono state seguite due piste: la prima quella del dialogo (quasi preghiera) diretta con Palermo, l’altra quella di tentare di riconvocare il Consiglio comunale entro i termini (il 13 novembre) e rimettere all’ordine del giorno l’approvazione del consuntivo.

Il problema è che per tornare in Aula d’urgenza bisogna che le condizioni cambino (così come vuole il regolamento del consiglio comunale), e quindi bisogna che si presenti un emendamento. Inoltre, trattandosi di bilancio, si sarebbe dovuto acquisire anche il parere dei revisori dei conti. Impossibile in pochi giorni.

Il consiglio, però, rimane in carica fino a quando la Regione non firma il decreto di scioglimento, e allora è possibile anche rimandare la trattazione, così come è accaduto martedì.

Una seduta con poca carne al fuoco. Approvata la delibera di riconoscimento di un debito fuori bilancio pari a poco più di 42mila. Andranno alla società edile che ha realizzato i lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle norme di sicurezza dell’edificio scolastico di via Dei Mergulensi.

L’Aula ha poi approvato la mozione del consigliere Sergio Bonafede che impegna l’Amministrazione a predisporre un corso di preparazione per quanti risulteranno essere stati scelti a ricoprire l’incarico di Presidenti di seggio, segretari e scrutatori per le elezioni.

Tra i punti all’ordine del giorno la proposta di “Acquisizione gratuita ed accorpamento al Demanio stradale comunale di terreni di proprietà privata utilizzati ad uso pubblico”. Su questo è stato presentato un emendamento, nel quale si chiede di addebitare l’onere economico all’Ente e non ai richiedenti per la redazione dell’eventuale frazionamento dell’area da acquisirsi. Sulla questione dovrà esprimersi il dirigente comunale Giannì, motivo per il quale la trattazione del punto è stata rinviata ad una nuova e pare ultimissima seduta convocata per lunedì.

Tra i banchi la discussione è andata avanti, ma a poca distanza, quasi in corridoio, qualcuno parla di una possibile proroga da chiedere direttamente al commissario. Intanto lunedì il commissario, Giovanni Cocco, sarà a Siracusa e probabilmente presente alla seduta. Sarà colui che benedirà il funerale del consiglio oppure il benefattore? Stando alla legge la prima ipotesi è molto più probabile.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017