Tredicesima, quando arriva e per chi, come si calcola: la guida

Quando arriva la tredicesima 2022, chi la riceve, come si calcola: la guida

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Quando arriva la tredicesima 2022, chi la riceve, come si calcola: la guida

Marco Panasia  |
sabato 03 Dicembre 2022

Dicembre 2022: per tutti lavoratori del settore privato e dipendenti pubblici viene pagata una mensilità aggiuntiva. Tutto quello che c'è da sapere sulla tredicesima oggi

La tredicesima “scoppia” a dicembre 2022. E’ in arrivo la mensilità aggiuntiva, ma non è tempo di gioire. Si perché gran parte dell’importo destinato a lavoratori, del settore pubblico e privato, sarà utilizzata per pagare le bollette di luce e gas, la rata del mutuo, il saldo dell’Imu della seconda abitazione. Il resto, o meglio quello che rimane della tredicesima 2022, verrà utilizzata per i consumi natalizi.

A tal proposito, la stima di Confcommercio rivela che “i consumi derivanti solo da 13esime si riducono in termini reali, ai minimi da 15 anni a 1.532 euro a famiglia“. Nel 2008, gli italiani avevano a disposizione 1.810 euro”.

fonte immagine: Today.it

Ma cos’è la tredicesima, quando arriva? E a chi spetta? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Tredicesima, cosa è a chi spetta

Un po’ di storia. La tredicesima, venne introdotta in Italia nel 1937, attraverso l’articolo 13 del CCNL stipulato il 5 agosto di quell’anno dal governo Mussolini: all’inizio veniva erogata unicamente agli addetti del comparto industriale.

Il Decreto n. 1070 del Presidente della Repubblica, nel 1960, estese la tredicesima a tutti i lavoratori.

Cosa è la tredicesima: un dovere per il datore, un diritto per i dipendenti

La tredicesima, in estrema sintesi, è una mensilità aggiuntiva della retribuzione mensile. Viene pagata dai datori di lavoro ai propri dipendenti e dall’Inps ai pensionati.

La mensilità aggiuntiva da erogare ogni anno, rientra negli obblighi normativi che i datori di lavoro devono necessariamente assolvere. In termini più semplice, possiamo affermare che la tredicesima costituisce un diritto dei lavoratori dipendenti: pubblici e privati.

La tredicesima è una retribuzione differita, cosa vuol dire

In un certo senso può essere considerata una retribuzione differita: viene accumulata mese per mese dal diretto interessato, che la riceve in un’unica soluzione.

La tredicesima è un diritto anche dei lavoratori con un contratto a tempo determinato. Qualsiasi lavoratore dipendente, che abbia sottoscritto un contratto di lavoro subordinato, ha diritto a ricevere la tredicesima.

La tredicesima, per colf, badanti e ai pensionati

Lo stesso diritto spetta anche alle colf, alle badanti, ai pensionati, indipendentemente dall’ammontare dei cedolini mensili. Hanno diritto a ricevere questa mensilità aggiuntiva anche quanti percepiscono un assegno sociale o la pensione di invalidità.

Chi ha diritto alla tredicesima

In estrema sintesi, hanno diritto a ricevere la tredicesima:

  • dipendenti privati;
  • dipendenti pubblici;
  • lavoratori con contratto a tempo indeterminato;
  • lavoratori con contratto a tempo determinato;
  • lavoratori con contratto part-time.

Al contrario, invece, non ne hanno diritto:

  • i liberi professionisti;
  • i lavoratori autonomi, quanti siano dotati di una partita Iva;
  • gli stagisti;
  • i lavoratori a progetto;
  • i tirocinanti.

La quattordicesima è un’altra cosa

Non deve essere confusa con la quattordicesima mensilità, che non è obbligatoria per legge, ed è prevista solo e soltanto da alcuni contratti collettivi di lavoro. Ma soprattutto viene calcolata in maniera diversa rispetto alla tredicesima. In questo articolo troverete tutte le informazioni utili sulla quattordicesima 2022, a chi spetta e quando arriva.

Quando si prende e come si calcola la tredicesima

Tornando alla tredicesima, avendo compreso cosa è e chi la riceve. Adesso è tempo di scoprire quando si riceve. Generalmente la tredicesima viene erogata nel corso del mese di dicembre. In alcuni casi, se questo lo prevede il rispettivo CCNL, può essere pagata mensilmente a rate.

Come si matura la tredicesima: il calcolo, dal lordo al netto

Nel corso dell’anno, e per ogni mese il lavoratore dipendente accantona un dodicesimo della mensilità aggiuntiva.

A voler essere sinceri, a livello normativo il calcolo è più complesso, perché il lavoratore matura questo diritto se, nel corso del mese, ha fornito la propria prestazione per almeno quindici giorni. I periodi di ferie non inficiano sulla maturazione della tredicesima.

Il conteggio di quanto si ha diritto è molto semplice. È sufficiente moltiplicare lo stipendio lordo mensile per il numero dei mesi lavorati. La somma dovrà essere divisa per dodici.

Nel calcolo della tredicesima, oltre allo stipendio lordo, devono essere aggiunte ulteriori variabili, come ad esempio gli scatti di anzianità, le indennità di contingenza o il trattamento contrattuale di vacanza e altro ancora.

Tredicesima: quando arriva? Tutte le date dei pagamenti

La tredicesima mensilità per i lavoratori del settore pubblico e privato

Per tutti i lavoratori del settore pubblico, il pagamento della tredicesima mensilità è regolato dal Decreto legge 350/2001 che stabilisce l’accredito della somma aggiuntiva nella prima metà del mese di dicembre, nello specifico:

  • Pagamento effettuato il 14 dicembre per gli insegnanti di scuole materne e primarie;
  • Pagamento effettuato il 15 dicembre per tutto il personale che fa capo alle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa;
  • Pagamento effettuato il 16 dicembre per tutti gli altri dipendenti pubblici e per gli insegnanti che svolgono supplenze temporanee;
  • Per tutti i lavoratori del settore privato invece non esistono regole fisse, generalmente la tredicesima mensilità viene versata dal datore di lavoro tra il 15 e il 20 dicembre mentre alcune aziende procedono al pagamento in un’unica soluzione intorno al 19 o 20 dicembre di stipendio e tredicesima.

In ogni caso il pagamento della tredicesima deve avvenire entro il mese di dicembre e il datore di lavoro avrà comunque l’obbligo di versare la tredicesima entro 40 giorni.

La tredicesima mensilità per i pensionati

I primi a ricevere la tredicesima sono i pensionati in quanto l’INPS eroga la somma aggiuntiva il primo giorno del mese di dicembre, per chi vorrà ritirare il denaro presso le Poste Italiane questo sarà disponibile nel giorno previsto per il pagamento in base all’iniziale del proprio cognome.

Confcommercio: “Tredicesime 2022 aumentate, insieme alle spese”

Le tredicesime di dipendenti e pensionati, al netto delle imposte, aumentano quest’anno a 47,3 miliardi di euro, in ragione della nuova occupazione, dell’ingresso di nuovi pensionati (con maggiori contributi) e della minore Irpef, tuttavia “i consumi derivanti solo da 13esime si riducono in termini reali, ai minimi da 15 anni a 1.532 euro a famiglia”.

E’ la stima dell’Ufficio studi Confcommercio in un’analisi su tredicesime e consumi di Natale, presentata oggi, che mette a confronto le varie cifre nel corso degli anni quando nel 2008 gli italiani avevano a disposizione 1.810 euro“.

Come spenderanno la tredicesima le famiglie italiane

Il volume corrente delle tredicesime, dunque, va decurtato a causa delle spese Ici, Imu, Tasi, tasse automobilistiche, canone Rai. L’impatto dell’aumento dei costi dell’energia + 6 miliardi di euro solo nel mese di dicembre per le famiglie.

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