La Regione Siciliana aggiorna la classificazione sismica: le novità

La Regione aggiorna la classificazione sismica: le novità per i Comuni

Antonino Lo Re

La Regione aggiorna la classificazione sismica: le novità per i Comuni

mercoledì 09 Marzo 2022

Via libera, dopo quasi venti anni, all'aggiornamento della classificazione sismica per alcuni Comuni siciliani. Lo ha deciso il governo Musumeci che ha accolto la proposta della Protezione civile

Via libera, dopo quasi venti anni, all’aggiornamento della classificazione sismica per alcuni Comuni siciliani. Lo ha deciso il governo Musumeci che ha accolto la proposta del dipartimento regionale della Protezione civile.

Adesso, per l’approvazione di progetti in zona sismica, gli uffici provinciali del Genio civile dovranno seguire le nuove regole e, in molti Comuni, i progetti dovranno rispondere a norme più severe che garantiscano maggiore sicurezza.

Musumeci: “Nuova classificazione assicurerà maggiore protezione”

“La nuova classificazione – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – è il frutto del lavoro di un Tavolo tecnico che ha visto la partecipazione, oltre ai dirigenti degli uffici del Genio civile dell’Isola, anche dei rappresentanti degli Ordini professionali, delle Università, dell’Invg e dell’Anci Sicilia, che ringrazio tutti per il qualificato impegno. E assicurerà una maggiore protezione dal rischio sismico del territorio. Tra le altre cose sarà possibile l’applicazione delle agevolazioni fiscali previste dal “Sisma Bonus” e “Super bonus” in maniera conforme a ciò che avviene nel resto del Paese e, nello specifico, anche in diversi Comuni delle province di Agrigento e Caltanissetta che risultavano tagliati fuori dai benefici fiscali”.

Accesso alle detrazioni fiscali

L’attuale quadro normativo consente, infatti, l’accesso alle detrazioni fiscali del Sisma Bonus nelle zone sismiche classificate come 1, 2 e 3 escludendo la zona sismica 4.
L’iniziativa ha preso le mosse a seguito di alcune segnalazioni pervenute nel corso del 2021 da parte dell’Ordine degli ingegneri della Sicilia, nonché da vari Comuni dell’Agrigentino e del Nisseno.

“Nello specifico – spiega il dirigente generale della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina – si è subito evidenziata un’incongruenza tra la classificazione sismica nazionale e quella vigente nel territorio dell’Isola. Il dipartimento, dopo le segnalazioni, ha avviato le verifiche e i necessari riscontri tecnici per arrivare in tempi ragionevolmente brevi alla proposta di aggiornamento della classificazione sismica regionale il cui iter si sta concludendo in queste ore”.

L’aggiornamento dei Comuni

L’aggiornamento della classificazione, che entrerà in vigore dalla data di pubblicazione del Piano sulla Gazzetta ufficiale della Regione, si articola così: i Comuni in “zona sismica 1” passano da 27 a 53; in “zona sismica 2” passano da 329 a 306; in “zona sismica 3” da 5 a 31; in “zona sismica 4” da 29 a 1.
Nell’aggiornamento entra anche il Comune (di recente costituzione) di Misiliscemi, in provincia di Trapani.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017