Decreto Energia, dal Bonus benzina all'Iva al 5%: le novità - QdS

Decreto Energia, dal Bonus benzina alla sanatoria per scontrini e fatture: tutte le novità

Decreto Energia, dal Bonus benzina alla sanatoria per scontrini e fatture: tutte le novità

Salvatore Rocca  |
venerdì 22 Settembre 2023

Verrà discusso in Consiglio dei ministri il decreto Energia del Governo. Ecco cosa contiene, dal Bonus benzina alle altre misure.

Si sviluppa in 12 articoli il testo del decreto Energia preparato dal Governo che riassume le misure in materia di energia e provvedimenti per combattere l’inflazione. Il documento verrà presentato con molta probabilità nel prossimo Consiglio dei ministri in programma lunedì 25 settembre.

Decreto Energia, 100 milioni per il Bonus benzina

La grande novità riguarda la dotazione in più 100 milioni di euro che verrà immessa nella social card “Dedicata a te” da 382,50 euro per finanziare il Bonus benzina che potrà essere impiegato dagli stessi utilizzatori della carta pensata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Rimarranno invariati i requisiti di coloro che hanno avuto diritto ad accedere alla social card, vale a dire nuclei familiari meno abbienti con indicatore ISEE fino a 15mila euro e con almeno tre componenti. La platea sarà quindi composta da 1,3 milioni di persone. Rimarranno esclusi dal contributo i soggetti single – anche con un figlio – e le coppie senza figli, anche se dovessero presentare un ISEE pari o inferiore 15mila euro.

Con l’ulteriore iniezione di liquidità, il fondo destinato alla social card passerà quindi da 500 a 600 milioni di euro. Alle famiglie beneficiarie della misura spetterà una somma di 80 euro al mese (e non 150 come ipotizzato in precedenza). La prima ricarica dovrebbe avvenire già nel mese di ottobre 2023, immediatamente dopo l’approvazione del decreto Energia.

Decreto Energia, confermato Bonus bollette

Il Governo dovrebbe inoltre confermare per tutto il 2023, sempre per le famiglie meno abbienti, il Bonus bollette per luce e gas che è stato riproposto negli scorsi mesi e che andrà in scadenza il 30 settembre. Sarà riproposto, da ottobre a dicembre, pure l’azzeramento degli oneri generali di sistema per il gas da parte dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera). Verrà poi prorogata, fino al 31 dicembre 2023, l’Iva al 5% per le somministrazioni di gas.

Arriva la sanatoria per scontrini e fatture

Nello stesso decreto, il Governo prevede una sanatoria sulle sanzioni per i cittadini che provvederanno a regolarizzare le violazioni relative a ricevute fiscali, scontrini o fatture commesse tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023. Coloro potranno sanare la propria posizione entro il 15 dicembre 2023, pagando parzialmente le multe con un minimo.

Salvo il Bonus prima casa under 36

Ma non solo. Con il decreto Energia verrà prorogato di altri tre mesi, da ottobre a dicembre, il Bonus prima casa per gli under 36. La misura era stata introdotta con il decreto Sostegni bis varato nel 2021 e prorogata con il varo della Manovra 2023. Il contributo è riservato a tutti quei soggetti con meno di 36 anni e con un ISEE non superiore a 40mila euro, che intendono acquisire una prima casa entro la data del 31 dicembre 2023

Pagamenti delle supplenze a scuola

Nel decreto trova spazio anche uno stanziamento da 55,6 milioni di euro per l’anno 2023 per pagare tempestivamente le supplente “dei contratti di supplenza breve e saltuaria del personale scolastico“. Infine, verrà prorogata dal 1° ottobre 2023 al 1° dicembre 2023 la Commissione consultiva tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso operanti presso l’Agenzia italiana del farmaco.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017