Gli accertamenti avranno il compito di fare piena luce su quanto accaduto all'ospedale San Giacomo d'Altopasso di Licata.
Verrà effettuata nella giornata di lunedì 14 novembre l’autopsia sul feto di nove mesi morto quando mancavano ormai pochi giorni dal parto all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata.
A disporlo è stata la Procura di Agrigento, che indaga per omicidio colposo.
Feto morto a Licata, cos’è successo
Secondo la ricostruzione della vicenda, la futura partoriente – una donna di 30 anni di Palma di Montechiaro – si sarebbe presentata al Pronto Soccorso dell’ospedale licatese lamentando dei dolori all’addome.
Questi sarebbero proseguiti anche il giorno seguente quando, a seguito di alcuni accertamenti, sarebbe emersa una diminuzione dei battiti del cuore del nascituro.
Il parto d’urgenza e la tragica scoperta
Al momento del parto cesareo effettuato d’urgenza il feto sarebbe stato trovato senza vita.
Per questo motivo il compagno della donna si sarebbe presentato dai carabinieri della Compagnia di Licata per denunciare la “negligenza” dei medici dell’ospedale di Licata.