Grande iniziativa per coinvolgere e sensibilizzare i cittadini su un tema poco discusso
La Shaken Baby Syndrome (SBS) è una grave forma di maltrattamento fisico prevalentemente intrafamiliare ai danni di bambini generalmente sotto i 2 anni di vita. Il bambino viene scosso violentemente dal caregiver come reazione al pianto inconsolabile. Il picco di incidenza della SBS si ha tra le 2 settimane e i 6 mesi di vita, periodo di massima intensità del pianto del lattante.
I movimenti anche se di pochi secondi, bruschi e violenti del capo, del collo e del tronco e degli arti conseguenti allo scuotimento da parte dei caregiver, spesso inconsapevoli degli esiti, possono condurre a gravi conseguenze a carico dell’encefalo, degli organi interni e delle articolazioni, con esiti drammatici per il suo sviluppo fisico, neurologico e psico comportamentale, che possono condurre al coma o alla morte del bambino.
Shaken Baby Syndrome, l’importanza della conoscenza e della sensibilizzazione
Ancora troppo poco conosciuta in Italia, la Shaken Baby Syndrome è facilmente prevenibile. In occasione della Giornata Internazionale della Salute, il 7 aprile, la campagna NON SCUOTERLO arriva in 33 città di 15 regioni d’Italia grazie alla collaborazione tra Terre des Hommes e Simeup (Società Italiana di Medicina di Emergenza Pediatrica), con il supporto di ANPAS, FIMP e la Rete Ospedaliera contro il Maltrattamento Infantile.
L’iniziativa porterà per la prima volta negli spazi pubblici delle città coinvolte la campagna NONSCUOTERLO! avviata da Terre des Hommes nel 2017, questa iniziativa è stata già presentata e diffusa durante eventi istituzionali, percorsi di formazione e sensibilizzazione di genitori, operatori sanitari e delle strutture per l’infanzia.
Shaken Baby Syndrome, le risposte ad ogni dubbio
Medici pediatri e istruttori SIMEUP saranno presenti per informare e sensibilizzare i cittadini sui rischi legati alla Shaken Baby Syndrome, sulle modalità per prevenirla e per rispondere ai dubbi e domande dei visitatori. Negli Infopoint NONSCUOTERLO, distribuiti in diversi luoghi pubblici, piazze, palazzi storici o negli ospedali cittadini, saranno effettuate delle manovre dimostrative con manichini, distribuiti materiali
informativi quali poster, volantini multilingue e gadget antistress.
Shaken Baby Syndrome, tutto pronto per l’appuntamento di Catania
A Catania l’evento, organizzato sotto il coordinamento di SIMEUP, (dottoressa Maria Concetta Zinna, vice presidente regionale), con la partecipazione dei pediatri FIMP, verrà realizzato domenica 7 aprile, tra le ore 9:00 e le 13:00, al Parco Vulcania e prevede il coinvolgimento del personale medico e paramedico del Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliera Garibaldi Nesima, diretto dal prof. Giuseppe Ettore e di altre prestigiose realtà istituzionali che operano nell’ambito dell’assistenza clinica, nello studio scientifico e nell’organizzazione di percorsi didattici e formativi nell’ambito del maltrattamento e degli abusi sui minori.
Tra queste troviamo la Clinica Pediatrica e la Clinica Ortopedica dell’Università di Catania (dirette rispettivamente dai proff. Martino Ruggieri e Vito Pavone), l’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica del CNR di Catania (Responsabile prof. Enrico Parano), l’U.O.C. di Pediatria e P.S. Pediatrico dell’Ospedale Cannizzaro di Catania (diretta dalla dott.ssa Antonella Di Stefano), le U.O.C. di Pediatra, di P.S. Pediatrico e Neonatologia dell’Ospedale Garibaldi (dirette dai dott.ri Antonino Palermo, Rita Leocata e Gabriella Tina) e dall’U.O.C di Pediatria dell’Ospedale San Marco di Catania (diretta dal prof. Raffaele Falsaperla).
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