“Ma nella sostanza: noi NON ci fermeremo finché gli avvocati e i magistrati continueranno a dire che le proposte di Bonafede sono incostituzionali. Questa battaglia non è una battaglia facile perché è una battaglia difficile da spiegare, tecnicamente complicata, lunga nelle procedure – aggiunge -. Il populismo è facile, la politica è difficile. Ma è una battaglia di civiltà. Si tratta di far vincere la giustizia contro il giustizialismo. Le garanzie contro la demagogia. Ci vorranno settimane di dibattito parlamentare ma alla fine ci daranno ragione. Come sull’IVA. Come sugli 80 euro. Così sulla prescrizione. Noi non abbiamo fretta, ma abbiamo le idee chiare. E sappiamo che su questa partita dalla nostra ci sono i numeri e la Costituzione.
Nessuno vuol far cadere il Governo ma non accetteremo mai di diventare grillini. Meno che mai sulla giustizia”.
(ITALPRESS).