“Io ne farei volentieri a meno, però essere inseguito da mesi e da anni da qualcuno che vuole risolvere per via giudiziaria quello che non riesce a risolvere per via democratica è qualcosa che va una volta per tutte fermata. Voteranno per mandarmi a processo e i senatori della Lega non si opporranno. Ritengo di aver difeso e protetto l’onore, la dignità, la sicurezza e i confini del mio Paese. Mi approccio a questa votazione in Senato con assoluta tranquillità, con la certezza di non aver commesso alcun reato che sia un processo giuridicamente basato sul nulla di non essere un vile sequestratore di donne e bambini ma con la certezza che per entrare in Italia serve il permesso. Io non scappo”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).