“Con tale accordo integrativo, è stata completata l’identificazione delle filiali e sono state individuate le persone da includere nel ramo – spiega Intesa Sanpaolo in una nota -. Il perimetro del ramo comprende 486 filiali dotate di autonomia contabile e radicamento dei rapporti giuridici con la clientela (7 in più rispetto a quanto precedentemente concordato) e 134 punti operativi (come ad esempio gli sportelli distaccati) funzionali al presidio commerciale della clientela delle filiali, privi di autonomia contabile. Le persone da includere nel ramo risultano pari a 5.107 e sono riferibili prevalentemente alla rete di filiali e punti operativi e alle aree di business Private e Corporate, cui si aggiungono quelle riferibili alle aree di governo di “semi-centro” a supporto dei presidi regionali e territoriali di coordinamento della rete del ramo e di “centro” per il rafforzamento delle funzioni centrali, di controllo e IT”.
“Allo stato, si confermano pienamente le prudenziali stime economiche relative all’apporto del Ramo alla Combined Entity (Gruppo BPER + Ramo) in coerenza con quanto già comunicato al mercato – spiega BPER in una nota -. Si conferma, altresì, il razionale strategico ed industriale dell’Operazione, in linea con gli obiettivi di crescita dimensionale e consolidamento del posizionamento competitivo del Gruppo BPER, rafforzandone sia la base di clientela che le quote di mercato in regioni di grande rilevanza economica dove attualmente BPER ha una presenza limitata”.
(ITALPRESS).