Nardo Filippetti, presidente di Astoi, ha spiegato che “per sostenere in modo ancora più convinto l’acquisto di un viaggio attraverso la filiera, è necessario che tutti i player che fanno parte di questa filiera offrano garanzie reali ed effettive. È evidente che se un anello di questa catena è debole e non tutela realmente il consumatore, tutto l’impianto ne risulta compromesso”.
La quasi totalità dei tour operator Astoi vende attraverso le agenzie di viaggi presenti in tutta Italia. L’associazione nel 2016 ha creato un suo Fondo di garanzia per consentire agli associati di offrire ai clienti una copertura in caso di insolvenza e fallimento, come richiesto dalla legge. A tre anni dall’entrata in vigore dell’obbligo, nessuno dispone del dato delle agenzie in regola e non esiste una mappatura, né pubblica né privata, di tali informazioni.
(ITALPRESS).