Più in generale, a proposito della connettività, “in base a diverse fonti, l’utilizzo di dati per la fruizione di video, spiega Corti, crescerà del 30% annuo fino al 2025, valore che può rappresentare tre quarti del traffico mobile globale, senza dimenticare i social network, in cui i contenuti video sono sempre più diffusi. L’advertising, inoltre, contribuisce alla domanda di traffico dati, con le pubblicità video ormai prossime a superare i banner tradizionali”, aggiunge il top manager.
“Accanto alle realtà del video on demand e dello streaming, la crescente penetrazione della banda ultralarga, continua Corti, sta consentendo l’affermazione del nuovo mercato dei servizi di Smart Home, una serie di soluzioni evolute per la gestione smart della casa che saranno presto di uso quotidiano in molte famiglie italiane. Solo attraverso investimenti intelligenti in innovazione e in tecnologia, spiega ancora il top manager, è possibile creare un ecosistema in cui tutti gli attori coinvolti, clienti, azienda e partner, siano soddisfatti e creino valore nel tempo.
Con i brand Wind e 3, prosegue Gianluca Corti, “l’azienda propone soluzioni di grande qualità al giusto prezzo sul fronte della convergenza e su quello del mobile, con una storica forza nei bundle con gli smartphone, grazie a partnership solide con i principali player del mercato. È importante sottolineare – precisa – quanto ormai gli smartphone siano strumenti centrali nella nostra vita quotidiana, non solo per comunicare o per la fruizione di contenuti, ma anche per azioni come, ad esempio, gli acquisti online. L’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano – ricorda Corti – ha rilevato che il 40% delle transazioni e-commerce avviene già da smartphone, un mezzo che, entro il 2021, diventerà il primo canale per gli acquisti in rete. Una centralità sottolineata anche dal dato Agcom sul consumo medio di traffico dati mobile, cresciuto in un anno di oltre il 60%”.
Wind Tre, azienda guidata dal Ceo Jeffrey Hedberg, si è anche confermato, per il quarto anno consecutivo, primo operatore di telefonia per “l’eccellente servizio di assistenza ai clienti nei suoi punti vendita con il marchio Wind”, secondo l’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza. Insomma, Wind Tre procede nella giusta direzione, quella che privilegia l’efficienza e l’affidabilità nella relazione con i circa 30 milioni di clienti complessivi.
“Il processo di consolidamento della cosiddetta ‘Super Rete’ (un network capillare e resiliente costituito da circa 20mila siti di trasmissione in tecnologia ‘5G-ready’ sull’intero territorio nazionale, ndr), è ormai giunto alla fase conclusiva ed i nostri clienti ci stanno fornendo feedback molto positivi”, ci tiene a sottolineare Corti.
Per quanto riguarda la fibra, il Chief Commercial Officer di Wind Tre ricorda che “la partnership strategica con Open Fiber è stata recentemente estesa ai cluster C e D, le cosiddette ‘Aree Bianche’, caratterizzate da un forte Digital Divide e dalla copertura a banda larga scarsa o assente. Oltre 7.000 comuni interessati, spiega, saranno raggiunti dalla connettività ai massimi livelli di qualità e velocità disponibili. Queste aree si aggiungono alle 271 principali città italiane dove è già attivo il nostro accordo con Open Fiber. Wind Tre, continua Corti, sta progressivamente commercializzando i servizi in fibra FTTH (Fiber To The Home) anche in numerose zone di Roma, imprimendo un’accelerazione significativa all’importante progetto di diffusione della connettività ultraveloce nel Paese”.
Il top manager di Wind Tre parla anche del mercato Business, quello dedicato alle aziende e ai professionisti. “Le realtà produttive devono confrontarsi con uno scenario profondamente cambiato, la digitalizzazione ha portato alla diffusione di una serie di servizi innovativi che possono agevolare e accelerare la crescita, anche nelle piccole e medie imprese”, spiega.
In quest’ottica, continua Corti, “Wind Tre Business ha stretto accordi con aziende leader a livello globale per arricchire la sua offerta con nuove soluzioni digitali che coniugano i servizi tradizionali alla tecnologia più innovativa per continuare a sostenere imprenditori e partite IVA nella loro attività e nel percorso di Digital Transformation. Tra le ultime novità, ‘Office Smart’, il ‘centralino virtuale’ per gestire la comunicazione tra i colleghi, sia in ufficio che in mobilità, e abilitare le imprese allo smart working, un modello che, secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano, può portare a un incremento di produttività pari a circa il 15%. Nella logica di affiancare la digitalizzazione alla consulenza diretta, aspetto sempre più rilevante nel rapporto con i clienti Business, il marchio ha recentemente lanciato ‘Direct’, lo store online che offre il supporto di assistenti dedicati in tutte le fasi della customer experience. Non va dimenticata, poi, un’altra esigenza molto sentita da aziende e P.A., quella della Data Protection: qui abbiamo lavorato anche a nuove soluzioni ICT, basate su tecnologia Cloud, per la protezione e la gestione di dati e applicazioni aziendali. In conclusione, soluzioni facili ed intelligenti al servizio di persone e imprese, questo è il core value di Wind Tre”.
(ITALPRESS).