è quanto scrive la Gazzetta di Parma, spiegando che con la stessa accusa sono indagati altri tre membri del consiglio d’amministrazione della Fondazione Teatro Regio di Parma.
“Siamo curiosi – ha detto il deputato Pd Andrea Romano – di sentire Di Maio e compagnia. Noi siamo e rimaniamo garantisti, ma il problema sono i Cinque Stelle con la loro doppia morale: chi come il vicepresidente della Camera un giorno è forcaiolo e quello seguente (quando arrivano avvisi di garanzia ai suoi) diventa garantista; quando linciano gli altri chiedendo dimissioni e poi raccontano con la Raggi che dimettersi sarebbe consegnare uno strapotere ai magistrati”. Pizzarotti, dal canto suo, si è detto tranquillo e ha parlato di “atto dovuto a seguito degli esposti del Pd”: “Andiamo avanti, il mio impegno continua senza esitazione”, ha concluso.