Antonino Speziale, il legale chiede la grazia - QdS

Antonino Speziale, il legale chiede la grazia

Antonino Speziale, il legale chiede la grazia

sabato 05 Novembre 2016
CATANIA – Concedere la grazia, sua sponte, a Antonino Speziale, che sta scontando otto anni di carcere per l’omicidio preteritenzionale dell’ispettore capo della polizia di Stato, Filippo Raciti. Lo ha chiesto al presidente della Repubblica l’avvocato Giuseppe Lipera, che assiste l’ultras del Catania ritenuto uno dei due colpevoli del ferimento mortale avvenuto il 2 febbraio del 2007 allo stadio “Angelo Massimino” durante gli scontri tra polizia e tifosi  del derby di calcio con il Palermo.
Nella “domanda di supplica”, il legale riconosce che il suo assistito, all’epoca dei fatti minorenne, “era sul posto durante i disordini e partecipò agli assurdi scontri, circostanza che non ha negato, ma non ha ucciso alcuno, non è lui l’assassino di Filippo Raciti”.
Secondo l’avvocato Lipera nei processi, con sentenza passata in giudicato, alcuni “aspetti che provano l’assoluta estraneità ai fatti di Antonino non hanno avuto alcun peso per i giudici”. “Il ragazzo – scrive il penalista – è stato improvvisamente inghiottito da una cieca voglia collettiva di additare un colpevole al più presto, di sfogare su qualcuno tutta la rabbia generata da quell’evento, voglia questa sicuramente accentuata dal carattere mediatico di tutta la vicenda”.
Speziale, ribadisce il suo legale, “non intende confessare un crimine che non ha commesso” e “non lo farà neppure per mettersi nelle condizioni di avanzare lui stesso una richiesta di clemenza”. Per questo, chiosa l’avvocato Lipera nella “domanda di supplica” affida “tutte le speranze al Presidente della Repubblica” affinché, “prendendo a cuore la vicenda di questo ragazzo, possa concedere d’ufficio il provvedimento di clemenza individuale della grazia”. Alla domanda è allegata, tra l’altro, una raccolta firme a sostegno di Antonino Speziale.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017