PSR 2007/2013: un bando per le microimprese siciliane - QdS

PSR 2007/2013: un bando per le microimprese siciliane

PSR 2007/2013: un bando per le microimprese siciliane

mercoledì 14 Novembre 2012

I fondi sono destinati ad investimenti in opere murarie, attrezzature, impianti e macchinari. Contributi a fondo perduto fino al 70% (fino ad un massimo di 200.000 € in tre anni)

PALERMO – Buone notizie per le microimprese del settore alimentare, dell’artigianato del commercio e servizi appartenenti ad attività quali B&B e gestione impianti sportivi polivalenti. Per esse nuove risorse in arrivo attraverso un bando.
E’ di recente pubblicazione un bando regionale, a valere sul PSR 2007/2013 con scadenza il 14 dicembre 2012 e prevede contributi a fondo perduto fino al 70% entro i limiti della c.d. “de minimis” (max 200.000 € in tre anni) per investimenti in opere murarie, attrezzature, impianti e macchinari.
Si tratta di un’opportunità per le microimprese- spiega Giuseppe La Rosa di Confeserfidi- da cogliere al volo”. Quali sono i requisiti indispensabili per la partecipazione? “I beneficiari – dice La Rosa- sono tenuti a documentare la propria posizione anagrafica e la consistenza aziendale mediante costituzione, presso una struttura. è condizione necessaria ai fini dell’ammissibilità della domanda la presentazione di un progetto immediatamente cantierabile, cioè corredato di ogni parere, nulla osta, autorizzazione e concessione, necessario per l’immediato avvio dei lavori”.
La Rosa aggiunge che “molte aziende non sono riuscite a fare fronte alle proprie necessità economiche. Ancora una volta, a soffrire di più sono le piccole imprese del Sud e più in particolare le microimprese commerciali (1-9 addetti). In più moltissime aziende che si sono rivolte al sistema bancario per ottenere un finanziamento ha ricevuto dalle banche meno di quanto richiesto.
Peggiora anche il costo dei finanziamenti, che aumenta insieme a quello delle altre condizioni e dei servizi bancari, Ecco perché ogni occasione è buona per ottenere credito, necessario a rimare a galla in un periodo di forte crisi. Chi volesse avere informazioni specifiche può rivolgersi alle sedi regionali di Confeserfidi oppure chiamare la sede centrale 0932 834400”.

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