Su richiesta dell'Assostampa di Catania, secondo la quale era stato conferito in evidente violazione della legge 150/2000, nella quale non sono previste prestazioni non retribuite. Il Sindacato ha offerto agli enti la propria consulenza in materia
Su sollecitazione della segreteria dell’Assostampa di Catania il sindaco di Paternò (Catania) Antonino Naso ha revocato con propria determina l’incarico di portavoce a titolo gratuito assegnato a due giornalisti.
Lo rende noto l’Assostampa di Catania in una nota parlando di una assegnazione "in evidente violazione della Legge 150/2000 e del rispetto della professione giornalistica".
"Chi lavora – afferma la nota – deve essere retribuito in modo adeguato, un concetto che sembrerebbe assodato, ma evidentemente non lo è per alcuni amministratori pubblici". "Nei giorni scorsi – conclude l’Assostampa di Catania – incarichi a titolo gratuito sono stati contestati, e successivamente revocati, dalla segreteria regionale del sindacati dei giornalisti. Assostampa Catania offre agli amministratori pubblici la disponibilità dei propri consulenti per redigere atti amministrativi di selezioni e incarichi nel rispetto della legge ed evitare di incorrere in reati penali e contabili".