Tra italiani e stranieri, aumenta il numero dei pernottamenti, con una spesa complessiva che sfiora i 3 mld di euro
ROMA – Il turismo in libertà, sia esso in camper, caravan, oppure in tenda, ha raggiunto, in Italia, 4,1 milioni di unità (dati 2016), per un totale di 27,6 milioni di notti e un fatturato annuo pari a circa 1,5 miliardi di euro. Sono 4,3 milioni, invece, i turisti stranieri, per 26,7 milioni di notti e una spesa di 1,4 miliardi di euro. I numeri sono dell’Osservatorio sul Turismo in libertà in Italia 2017, a cura di Ciset.
Altri due dati, secondo il report, polarizzano l’importanza di questa forma di turismo all’aria aperta. Primo: la spesa dei turisti stranieri in libertà nel 2016 è cresciuta del 7,7% contro un aumento del 2,3% per i turisti incoming totali. Secondo: nel paniere di spesa degli stranieri, food e shopping incidono per oltre il 50% sulle spese totali. Una modalità del viaggiare, quella in camper, che in altri termini rappresenta uno straordinario acceleratore per l’economia del territorio portando sostanzialmente l’export nei confini domestici.
Secondo Ciset, dunque, il turismo in libertà esercita sull’industria nazionale un impatto sempre più incisivo. In un anno, la produzione è passata da 15.143 a 21.712 unità (+43%), mentre le immatricolazioni (5.099 esemplari) hanno registrano un exploit del 20%. Con oltre 7.000 persone impiegate nel settore (dirette più indotto) e un fatturato annuo superiore a un miliardo di euro, nel 2017 il nostro Paese ha rafforzato così il proprio ruolo tra i migliori produttori a livello europeo. Numeri che testimoniano come la qualità del viaggio in camper sia ormai per molte famiglie al primo posto privilegiando i nuovi modelli rispetto all’usato.
Di fronte a un turista sempre più attento ai particolari pratici ed estetici del proprio viaggio, in una parola alla “qualità” stessa dei suoi spostamenti, il design di settore è un fattore chiave. Da un lato, confezionando prodotti super lusso e progetti one-off cuciti sulle esigenze del singolo: sono i luxury motorhome, camper che ricordano uno yacht sia sotto il profilo dello stile interno, sia per ricercatezza di accessori e soluzioni salva-spazio.
Dall’altro lato, i modelli compatti (campervan o camper puri) pensati anche per chi ha un budget più misurato. Pratici da manovrare e semplici da parcheggiare, sempre più spesso i campervan sono apprezzati per viaggi-weekend.
C’è poi anche chi, la vita in camper, semplicemente la sogna. Ai cosiddetti “aspirational”, Assocamp, in collaborazione con Apc, Associazione produttori caravan e camper, e Fiere di Parma lancia la campagna “Noleggio professionale”, sicuro e in massima tranquillità. La campagna mette a disposizione complessivamente 1.000 buoni sconto da 50 euro per il noleggio per un fine settimana, o da 100 euro per una settimana intera, da spendere presso i centri noleggio aderenti all’iniziativa. Il buono è prenotabile su www.assocamp.com, per poi essere ritirato personalmente dall’8 al 16 settembre a Parma, durante il Salone del camper.
Il calendario dell’edizione 2018 del Salone è, infatti, ricco come sempre di numerose iniziative speciali. Torna, dopo il successo del 2017, l’area Tenda & tende: uno spazio avventura che ospiterà i modelli più innovativi in termini di design, materiali e attrezzature per il campeggio.