Norme. Cos’è indispensabile per la Sicilia.
Revisione costituzionale. Tra i Ddl già in Ars c’è quello sulla riduzione dei deputati che il “QdS” suggerisce di approvare subito per farlo inserire nel testo romano di revisione costituzionale.
Abbattere i tempi. Non ci possiamo più permettere iter legislativi che superano l’anno di durata, occorre essere tempestivi per non bruciare le occasioni per essere virtuosi.
Pubblichiamo la terza delle tre pagine dedicate all’attività legislativa 2008-2011 della XV legislatura, evidenziando i disegni di legge che il QdS ritiene essenziali per lo sviluppo dell’Isola e l’attuazione dello Statuto. Non solo dovrebbero essere subito depositati all’Assemblea regionale siciliana per iniziativa governativa o per iniziativa di uno dei deputati regionali, ma anche dovrebbero al più presto essere esaminati ed approvati. Per la verità già tre sono all’Ars: stop alle baby pensioni privilegio dei regionali, riduzione dei deputati e Province consortili. Quello che riduce i deputati a 50, visto che comporta modifica costituzionale, dovrebbe subito essere approvato per volare a Roma ed entrare nel testo di revisione costituzionale già in essere. (
continua)