Abusi diffusi, ma pensano a sanare - QdS

Abusi diffusi, ma pensano a sanare

Abusi diffusi, ma pensano a sanare

sabato 08 Ottobre 2011

Abusivismo. Tentativo di condono sulle coste isolane.
Pratiche. La Sicilia deve ancora sanare oltre 300 mila pratiche dai tre condoni degli ultimi 25 anni e per smaltirle, secondo l’attuale media, ci vorranno ancora oltre due decenni.
Retroscena. Il centro della polemica resta legato all’articolo 4 che aggira la legge del 1976, ma che non compariva affatto nella iniziale estensione del disegno di legge.

PALERMO – Ci sarebbero pratiche di abusi da esitare per almeno un altro quarto di secolo. Eppure alla Sicilia piace accumulare. Così è stato approvato in commissione Territorio e ambiente dell’Ars un Ddl che dovrebbe sanare gli abusi sulla costa dopo un monitoraggio dei litorali. Sul punto esplode la polemica politica, perché sarebbero interessati dal provvedimento anche gli ecomostri costruiti sulla battigia.
Solo nell’ultimo anno, tra gli abusi con vincoli di inedificabilità le costruzioni sulla battigia sono state la porzione più elevata. E nel calderone della politica si riaffaccia anche la casa in costruzione sequestrata alla moglie del governatore ad Ispica. Esiste, però, anche una versione differente del provvedimento che potrebbe rivoluzionare le coste isolane, tramutando il problema in una risorsa. (continua)

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