Non tutti questi sinistri derivano, chiaramente, dalla qualità delle strade, ma arterie prive di buche, avvallamenti, interruzioni o altre criticità potrebbero certamente far diminuire tali, impietosi, numeri.
Per cercare di invertire la tendenza, è quindi necessario che i sindaci dei Comuni siciliani decidano di investire con decisione sulla cura delle strade di competenza. Ma per il momento le cose stanno diversamente.
Lo scorso anno, infatti, i Comuni italiani hanno sborsato 1,3 miliardi di euro per le vie di comunicazione e le infrastrutture connesse, ma la graduatoria nazionale vede quelli siciliani, Palermo a parte, miseramente in fondo alla classifica.