Il mercato immobiliare è asfissiato, il “nuovo” invenduto. Valorizzare l’esistente con la bio-edilizia e antisismica. Avviso pubblico 2011: spesi solo 6 dei 12,5 mln. Occorre ripeterlo con urgenza

PALERMO – Il mercato della casa continua la sua marcia al ribasso. Il settore, che estende il periodo di stallo al comparto edilizio, affonda le sue criticità anche all’interno del credito dove gli istituti continuano a stringere la cinghia contenendo i flussi in uscita sia nei confronti delle famiglie che delle imprese.
Per sbloccare un sistema che continua a inabissarsi ci sono già delle soluzioni praticate: due anni fa la Regione ha promosso un avviso pubblico per agevolare il recupero dei centri storici, mentre nei giorni scorsi il Comune di Palermo ha lanciato un grande piano per l’edilizia sociale. A tal proposito esiste la proposta di un protocollo regionale promosso dalla Fondazione “Etica & Valori Marilù Tregua” che riscuote i primi consensi e mette assieme i diversi soggetti deputati al rilancio del settore edilizio. (continua)