L’ammontare complessivo stanziato è di 4.950.000 €, il fondo originario era di 4.250.000 €, ma con la variazione di bilancio del cap. 378107, sono stati stanziati ulteriori 700.000 €.
La stessa legge regionale, determina 5 fasce di merito, a seconda della permanenza sul territorio delle produzioni.
Alla prima fascia, contributi annui, fino a un massimo di 250.000 €, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore alle sette settimane di riprese e/o lavorazione.
La terza fascia prevede un finanziamento annuo massimo fino ad un massimo di € 100.000 €, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore alle tre settimane di riprese e/o lavorazione.
La quarta fascia stabilisce contributi annui, sino a un massimo di 50.000 €, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore a una settimana di riprese e/o lavorazione.
Al pagamento dei contributi come indicato all’art. 1 del decreto che istituisce i fondi, si procederà con mandato diretto in favore dei beneficiari con le seguenti modalità d’erogazione: 20 per cento a seguito della dichiarazione di accettazione del contributo medesimo da parte dei soggetti beneficiari, 60 per cento dopo l’approvazione da parte del Servizio Film Commission Regione siciliana della rendicontazione dell’intero contributo concesso, e infine il 20 per cento, dopo l’uscita in sala o messa in onda televisiva del prodotto audiovisivo, o sua presentazione presso festival di comprovata rilevanza.
L’obiettivo istituzionale dei Fondi viene indicato nella circolare.
Questi sono destinati a incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori del settore, e infine diffondere la conoscenza dell’Isola.
Per quanto concerne l’idoneità dei richiedenti ai fondi, la circolare consente l’accesso ai contributi a soggetti legalmente costituiti, purché lo siano già da un anno.
“Il fondo è destinato alle società di produzione, in qualsiasi forma, purché legalmente, costituite. Rientrano nel presupposto soggettivo per l’accesso al fondo le produzioni costituite in società, impresa individuale, associazione, fondazione o altra forma associativa, sia in Stati appartenenti che non appartenenti all’Ue, purché legalmente costituiti da almeno un anno dalla data di pubblicazione del bando”.