Dopo averli minacciati, ha bloccato la bussola posta all’ingresso per impedire loro di uscire dalla banca

Pretende di scambiare un assegno in banca fuori dagli orari di apertura e davanti al rifiuto dei dipendenti non esista a minacciarli. E’ successo a Capo d’Orlando, dove i carabinieri, insieme a personale del locale commissariato, hanno fatto scattare le manette ai polsi di un uomo, già noto alle forze dell’ordine, per tentata violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale.

Cosa è successo

Ieri pomeriggio, l’uomo si è recato nella filiale di un istituto di credito per incassare un assegno e quando i dipendenti gli hanno spiegato di non poter accogliere la sua richiesta perché gli sportelli erano chiusi e non più operativi, è andato su tutte le furie. Dopo averli minacciati, ha bloccato la bussola posta all’ingresso per impedire loro di uscire dalla banca. All’arrivo di carabinieri e poliziotti ha opposto resistenza. Per lui è così scattato l’arresto in flagranza di reato. Dopo le formalità di rito è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.