La comunità di Sant'Egidio promuove una campagna per sensibilizzare la popolazione sui rischi che gli anziani corrono in questi mesi estivi. Domani un inserto su QdS
di Emiliano Abramo
Presidente Comunità di Sant’Egidio
L’estate 2022 che stiamo vivendo sembra essere una delle più calde degli ultimi tempi e in tanti spendono le proprie ferie cercando ristoro presso i lidi più vicini, le case al mare o altre strutture ricreative. Ma se l’estate per molti è un momento di riposo, per tanti rischia di divenire un tempo di solitudine e di rischio per la propria salute. Penso del mondo degli anziani che in Sicilia è molto cresciuto per tanti motivi e che in questi tempi rischia di ritrovarsi particolarmente solo, lontano dai figli e dagli affetti, in città desolate.
Gli anziani sono un mondo da ritrovare
Gli anziani sono un mondo da ritrovare, un’età che, grazie alla medicina e alla ricerca scientifica, l’uomo è riuscito ad allungare. E’ però anche vero che gli anni guadagnati rischiano di essere quelli più brutti, addirittura da maledire perché vissuti da soli, lontano dai propri cari e spesi a volte in luoghi freddi e anonimi.
Ancora purtroppo assistiamo al proliferare di case per anziani non sempre umane e adeguate ai bisogni degli ospiti, luoghi in cui in assenza di valide alternative i familiari inseriscono i propri genitori avanti con gli anni privandoli dei riferimenti delle proprie abitazioni, degli oggetti cari, della maggiore prossimità con i parenti ovvero di una vita più felice.
Dobbiamo guardare alla fragilità degli anziani
Come società dobbiamo probabilmente amare di più i nostri gli anziani, riscoprendo anche una saggezza che riguarda il futuro di ciascuno di noi: tutti saremo anziani! Nell’accompagnare la terza età di molti costruiamo anche il nostro futuro con umanità e maggiore felicità. Insomma sono tanti i motivi per i quali, difronte un’estate così calda, dobbiamo guardare alla fragilità degli anziani con lungimiranza e opportuna preoccupazione.
A tal proposito la Comunità di Sant’Egidio ha promosso la campagna regionale dal titolo “Sole sì, soli no!” per sensibilizzare la popolazione sui rischi che gli anziani corrono in questi mesi di esposizione alle alte temperature, fornendo semplici consigli e buone pratiche raccolti in un opuscolo che verrà distribuito nel corso del fine settimana. C’è una cultura, una visione di società dietro questa campagna che è stata patrocinata dall’Assessorato Regionale alla Famiglia e sposata dai principali quotidiani siciliani ai quali va la nostra gratitudine per la sensibilità e il lavoro messo gratuitamente a servizio della collettività. La campagna fa parte di un’attenzione che Sant’Egidio, attraverso il programma “Viva gli anziani”, ha da anni per la terza età che realizza attraverso la promozione di reti di prossimità, buone pratiche, azioni di solidarietà rivolte a favorire una maggiore qualità della vita degli anziani in società dove c’è posto per tutti. A Catania, ad esempio, Sant’Egidio monitora oltre 600 anziani del centro storico della città attraverso visite personali, telefonate ed iniziative che creano una maggiore socialità in quartiere come pranzi settimanali, incontri, gite e altre attività di vario tipo.
Attraverso la promozione ed il rispetto di buone abitudini da sposare in questa calda estate potremmo aiutare a far vivere anche ai nostri anziani condizioni di maggiore sicurezza, accompagnandoli con la nostra presenza in un noi ritrovato che fa bene anche alle nostre famiglie. Augurando a tutti una buona estate, possiamo insieme costruire una visione per il futuro: “Anziano è bello!”