Dava i documenti in bianco a un complice marocchino, anche lui catturato. Indagata una donna accusata di aver piazzato i documenti all'estero

Angelo Patriarca, di 57 anni, un poliziotto del commissariato di Marsala (Trapani) e il cittadino marocchino Rachid Dalal, di 32 anni, sono stati arrestati oggi nell’ambito di un’indagine della Polizia di Stato su un giro di passaporti e di permessi di soggiorno in bianco, rubati e rivenduti sul mercato clandestino.

E’ stata indagata anche una donna di Marsala, della quale per il momento non è stato ancora reso noto il nome, per i reati di associazione a delinquere, peculato, corruzione, furto e ricettazione.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip di Trapani su richiesta della Procura ed è stata eseguita a Marsala dalla Squadra mobile di Trapani e dallo Sco.

Sono stati gli stessi colleghi dell’agente arrestato (portato a Regina Coeli), a scoprire che c’era la mano di un poliziotto infedele dietro al furto di numerosi permessi di soggiorno e di passaporti in bianco, avvenuto un anno fa a Trapani.

L’agente dava i documenti in bianco al marocchino che, con la complicità della donna li piazzava all’estero.

I documenti poi venivano contraffatti e venduti a extracomunitari per dare loro la possibilità di entrare facilmente in Europa.