"Il suo fregarsene della crisi climatica è uno schiaffo a chi ne subisce le gravi conseguenze" ha detto il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli
“Il sottosegretario alla Cultura Sgarbi parla di cose che non conosce, anzi è un vero sabotatore delle politiche climatiche e per questo non può restare al suo posto. Nei giorni scorsi ha paragonato, incredibilmente, le pale eoliche allo stupro dei bambini, oggi per lui le pale eoliche sarebbero un’associazione a delinquere: il suo ruolo istituzionale dovrebbe impedirgli di parlare come un qualsiasi climafreghista”. Cosí il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.
“Sgarbi e le sue posizioni che non hanno nulla a che vedere con la cultura, da esponente del Governo, è passibile di denuncia ai tribunali internazionali per inazione sulle politiche climatiche. Tra l’altro cita dati inesatti, dicendo che se mettessimo le pale in tutta Italia produrremmo solo il 2% di energia, questo è falso: solo oggi le rinnovabili producono il 39% di energia”.
“Il ruolo Sgarbi è incompatibile, deve dimettersi, e il suo fregarsene della crisi climatica è uno schiaffo a chi subisce le gravi conseguenze della crisi climatica. Giorgia Meloni ci dica se condivide le affermazioni del sottosegretario alla Cultura che oggi ha affermato che, come esponente di Governo, bloccherà i parchi eolici già autorizzati. In caso contrario, ritiri immediatamente la delega di Sgarbi, altrimenti sarà corresponsabile anche lei di questa folle politica sgarbiana”, conclude Bonelli.