“Si tratta di contributi – aggiunge – che si sommano ai 40 milioni di euro già finanziati per la medesima opera a valere sui fondi FSC la cui ripartizione è stata deliberata nella seduta del CIPE dello scorso 1 dicembre e prevede, sempre in ambito ferroviario, 759 milioni di euro per finanziare la chiusura dell’anello ferroviario di Palermo, i lavori d’interramento sulla Catania-Siracusa, il potenziamento del tratto Fiumetorto-Lercara Friddi e il ripristino della linea Palermo Trapani via Milo”.
“Si tratta – continua Vicari- di uno dei molteplici interventi con i quali il Governo sta dando alla Sicilia strumenti adeguati che impegnino anche le istituzioni a livello locale e regionale in una strategia di azioni sinergiche e integrate col livello nazionale, mirate alla realizzazione e al completamento delle opere ed infrastrutture del territorio funzionali alle diverse esigenze di mobilità, con particolare attenzione allo sviluppo economico, produttivo e occupazionale del territorio regionale in un quadro programmatico condiviso”. “Il Governo Renzi prima e il Governo Gentiloni adesso – continua – hanno aperto una nuova stagione per il Meridione d’Italia. Ora è compito delle istituzioni locali e delle imprese non farsi scappare questa grande opportunità di contribuire in modo determinante al rilancio dell’economia del Paese”.