La ripresa delle transazioni è stata sostenuta da diversi fattori: dall’aumento delle erogazioni di finanziamento per acquisto abitazioni, accompagnato da una crescita della domanda di credito, dalle misure a sostegno del mercato e dagli incentivi alle ristrutturazioni previsti dalla Legge di Stabilità. Netto miglioramento anche degli indicatori del mercato del lavoro e del potere d`acquisto delle famiglie.
In particolare tale risultato è frutto di 115.135 transazioni nel primo trimestre (+20,6%) e di 143.245 nel secondo trimestre (+22,9%). Nel primo semestre 2016 sia i capoluoghi (+23%), sia i non capoluoghi (+21,3%) hanno evidenziato una variazione positiva. Positive anche tutte le macro aree territoriali, con un risultato migliore per il Nord (+24,5%), seguito dal Centro (+19,7%) e dal Sud (+18,5%). Guardando alle otto maggiori città italiane per popolazione, le performance sono tutte positive, con una variazione media del +21,5%. Considerando i dati semestrali, nel primo semestre 2016 si sono realizzate 46.418 transazioni nelle grandi città, +21,2% rispetto al primo semestre 2015. In ordine di crescita si segnalano: Torino (+29,9%), Milano (+28,1%), Genova (+27,7%), Bologna (+27%), Napoli (+24,2%), Firenze (+22,6%), Roma (+12,4%) e Palermo (+9%). Positive anche le restanti province, con performance similari rispetto a quelle dei capoluoghi.